“A che punto è il mio film? Si è fermato per mancanza di finanziamenti. Ha dato fastidio il tema della conversione, mi sono sentita dire che il film non interessa nessuno perché è troppo cattolico”. Parole di Susanna Tamaro, autrice del best-seller “Va’ dove ti porta il cuore”, ed esordiente alla regia con L’inferno non esiste tratto dal suo racconto omonimo. La Tamaro aveva iniziato le riprese quest’estate in Alto Adige ma poi il set è stato bloccato e rinviato al prossimo settembre per mancanza di fondi. Nel cast Licia Maglietta e Urbano Barberini. “Il vero motivo – racconta Tamaro al prossimo numero di Famiglia cristiana – è la pavidità. Fa paura affrontare le domande sul mistero, sulla grazia, sul perdono. Mi è stato detto, come scusa, che non ero in grado di fare la regista. Ma tutti sanno che mi sono diplomata in regia al Centro sperimentale cinematografico di Roma, ho lavorato da aiuto regista in grandi produzioni, per dieci anni ho girato documentari per la tv e solo dopo sono diventata scrittrice”. Dalle pagine del Corriere della sera la regista ha poi concluso: “Ho trovato poca fiducia tra i funzionari Rai ma per fortuna ho incontrato un produttore della vecchia guardia, Fulvio Lucisano, che sa quanto Fellini mi stimasse. A lui il soggetto è piaciuto molto e abbiamo fatto domanda per ottenere il fondo di garanzia”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk