Pinocchio approda in Francia, divide la critica, ma conquista il pubblico. Uscito il 26 marzo distribuito da Gaumont in 460 copie è stato visto finora da 100.000 spettatori, tra cui 24.545 parigini, per un incasso di 530.000 euro. Un risultato positivo, che testimonia l’affetto degli spettatori d’oltralpe per il regista di La vita è bella, ma in controtendenza con l’accoglienza piuttosto fredda della critica.
Pollice verso per “L’Express”, “Le Figaro” e “Le Monde” che accusa il film di “mancanza di coerenza”. Stessi toni per “Liberation” che tuttavia sottolinea: “la silhouette di Benigni ricorda quella delle incisioni di Enrico Mazzanti che illustrano la prima edizione del romanzo del 1881”. Entusiasta invece “Zurban” secondo cui Pinocchio “brilla per l’eleganza della recitazione, la grande inventiva delle scene e un inestimabile rifiuto delle convenzioni”. Secondo “Le Point” il film “visivamente recupera lo stile fastoso delle grandi produzioni italiane di un tempo”. Pinocchio è uscito in 10 paesi e in questi giorni è nella top ten giapponese e austriaca.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk