I Due amici dei siciliani Spiro Scimone e Francesco Sframeli seducono i critici o producono qualche beckettiana riserva. Maurizio Porro del Corriere della sera: “Un Beckett alla siciliana. E’ per una volta magnifico che cinema e palcoscenico, alleati storici, abbiano una felice esperienza in comune portando in dote emozioni e sensazioni non banali”. Alessandra Levantesi de La Stampa: “Meno incisivo della rappresentazione teatrale, il film riesce tuttavia a trasmettere un sentimento di umana desolazione”. Paolo D’Agostini de La Repubblica: “Impasto di ossessiva ripetitività beckettiana, Due amici è una piccola ma originale risposta alla domanda: che cos’è l’amicizia? Un vascello che sfida il mare della solitudine dove lealtà e fedeltà sono tutto”. Il critico conclude poi con un sospetto: “Non sarebbe il primo prestito di valore ma sterile del teatro al cinema”. Michele Anselmi su Il Giornale: “Sulla vicenda spira un’aria sospesa, un po’ alla Kaurismaki. Scimone & Sframeli sono l’altra faccia di Ciprì e Maresco. In bilico tra dialoghi paradossali e tormentoni comici, i due conducono la partitura su un registro rischioso, non indenne da una certa verbosità”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk