Grazie alle sue interpretazioni al cinema e le sue apparizioni in televisione, per molti è la nonna di Italia per antonomasia. La Sora Lella, all’anagrafe Elena Fabrizi, è morta esattamente 30 anni fa, il 9 agosto 1993. Un anniversario che viene celebrato con affetto dai nipoti, che le hanno dedicato una pagina romana de “Il Corriere della Sera”. Accanto a una sua foto troviamo la scritta “Cara dolce Lella, sei sempre e sarai nei nostri cuori!!!”. In ricordo dei romani e degli italiani che ti ammirano e che ti Vogliono Bene con Amore, li tu nipoti Mauro, Renato, Mamma Renata, Elena e Simone”. Anche la Rai celebrerà il trentennale della morte dell’amata cuoca e attrice, rendendo disponibile su RaiPlay lo storico servizio del 1967 intitolato Sora Lella: Variazione sui peperoni, in cui le telecamere seguono l’attrice al mercato di Campo de’ Fiori dove sceglie con minuziosa cura gli ingredienti per preparare il tradizionale pollo con i peperoni.
Elena Fabrizi, sorella dell’attore Aldo, dopo numerose apparizioni in film di Monicelli, Steno, Scola e Sordi, divenne estremamente popolare grazie al film di Carlo Verdone del 1981 Bianco, rosso e Verdone, che le valse un Nastro d’argento e la prima candidatura ai David, seguita dalla vittoria nel 1984 per Acqua e sapone, sempre per la regia di Verdone. La trattoria Sora Lella da lei fondata sull’Isola Tiberina è ancora in attività, gestita dai nipoti, figli di Aldo.
La mini serie debuttava il 19 dicembre 1964, in prima serata su Rai Uno: Lina Wertmüller firma la regia delle 8 puntate in bianco e nero, dall’originale letterario di Vamba. Il progetto per il piccolo schermo vanta costumi di Piero Tosi, e musiche di Luis Bacalov e Nino Rota
Il capolavoro con Gene Wilder è uscito il 15 dicembre 1974: mezzo secolo di follia e divertimento targato Mel Brooks
Il 14 dicembre 1984 usciva nelle sale un film destinato, molto tempo dopo, a diventare cult
Il 10 dicembre 1954 esplode il mito popolare di Alberto Sordi, l’Albertone nazionale. È la sera della prima di Un americano a Roma