La giuria composta da Penelope Bortoluzzi, Ilaria Fraioli, Annamaria Granatello, Pippo Mezzapesa, Davide Oberto, Antonio Pezzuto, Cristina Piccino, Giovanni Piperno, dopo aver esaminato i progetti di documentario presentati al Concorso in forma anonima ha selezionato 12 progetti: L’attesa (titolo originale El Parque) di Garbiñe Armentia, The Most Bombed Place (titolo originale The Remnants) di Paolo Barberi e Riccardo Russo, Gerrish Lane di Roberto Santaguida e Alberto Gramegna, Il vecchio (titolo originale Buio) di Danilo Monte, La figlia di una madre (titolo originale Donne al confine) di Erika Rossi, Castro (titolo originale Incastro) di Giulia Moriggi e Paolo Civati, Liberami (titolo originale Liberaci dal male) di Federica Di Giacomo e Andrea Osvaldo Sanguigni, Il dormitorio (titolo originale Storie del dormiveglia) di Luca Magi, Il segreto di Frieda Muller (titolo originale Mussolini e il mistero degli UFO) di Enrico Caria, La terra promessa dei Goldburt (titolo originale Il forte dei Goldburt) di Margherita Pescetti e Pietro Masturzo, Oblomov (titolo originale Il corso di sopravvivenza) di Edoardo Morabito, Ombre dal fondo di Paola Piacenza. Gli autori che accedono alla seconda fase del concorso presenteranno il progetto alla giuria tramite un pitching. Sarà possibile, in questa fase, mostrare del materiale video. I progetti saranno discussi attraverso domande/risposte. A conclusione della seconda fase sarà assegnato il premio di 7.000 euro al progetto di documentario per il cinema giudicato migliore. La giuria si riserva la possibilità di assegnare una o più menzioni.
Al via le iscrizioni dell'iniziativa lanciata da WGI e APA, un'opportunità di incontro e dialogo tra autori e produttori in cerca di nuove storie da proporre al pubblico
Il vincitore avrà questa volta la possibilità di andare al San Sebastian International Film Festival, che avrà luogo dal 20 al 28 settembre 2024
Dal 19 agosto al 9 settembre saranno assegnate tre residenze per i creativi europei del cinema con la possibilità di lavorare in uno spazio di coworking nell’antico Borgo Castello della Città di Gorizia
La decima edizione del concorso è dedicata a Marina Panarese, scomparsa due anni fa, attivista per i diritti dei migranti e operatrice sociale