Silvia Costa: Oscar a ‘Ida’ conferma del valore del cinema europeo

L'eurodeputata presidente della Commissione Cultura commenta il premio al film di Pawel Pawlikowski


“Una notizia che ci rende profondamente orgogliosi e premia il valore artistico del cinema europeo di qualità”. Così Silvia Costa, eurodeputata presidente della Commissione Cultura, ha commentato il riconoscimento conferito dall’Academy di Los Angeles al lungometraggio Ida del regista polacco Pawel Pawlikowski. “L’Oscar a Ida – ha sottolineato Costa – è un’ulteriore testimonianza della straordinaria capacità del nostro cinema di parlare un linguaggio universale, raccontando storie che possono coinvolgere ed essere amate dal pubblico di tutto il mondo”.        

“Questo riconoscimento conferma la grande intuizione del Lux Prize del Parlamento europeo, l’unico al mondo ad assegnare un premio cinematografico, che ha permesso a ‘Ida’ come ai vincitori delle scorse edizioni, di essere sottotitolato nelle 24 lingue ufficiali, proiettato in 28 Paesi, presente in almeno 18 festival e in più di 50 città europee, entrando nel dibattito e nel patrimonio culturale comune”, ha aggiunto l’eurodeputata. “Ma è anche il segno – ha concluso – della vivacità e delle potenzialità delle opere dei cineasti europei, la cui circolazione e distribuzione va sostenuta con tutti gli strumenti possibili, valorizzando la diversità e promuovendo l’identità culturale europea, per le quali il patrimonio audiovisivo è cruciale”.    

“L’Oscar conferma la grandezza di questo film e la scelta del Parlamento europeo di premiare quest’opera con il premio Lux”, afferma inoltre in una nota il vicepresidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, responsabile per l’assegnazione del Premio Lux, commentando la vittoria del film polacco.

“Il cinema è un patrimonio comune che l’Europa vuole preservare e rendere accessibile a tutti – ha aggiunto Tajani – È questo l’obiettivo principale del premio Lux, istituito nel 2007 nell’ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario della firma dei Trattati di Roma. Con Ida l’Europa porta oltreoceano l’immensa ricchezza e capacità della sua industria cinematografica, contribuendo a trasmettere i valori e l’identità comune dell’Europa”, conclude Tajani.

autore
23 Febbraio 2015

Oscar

Oscar

Dietro le quinte di ‘Vermiglio’: la scenografia

Vito Giuseppe Zito: "i racconti degli anziani del paese per ricostruire luoghi e usanze. E quei bimbi “appesi a un filo” nel prezioso video dell’Archivio Luce". L’intervista

Oscar

Cortellesi sugli Oscar: “Probabilità di un gatto in tangenziale”

"Concentriamoci a fare un gran tifo per lo splendido Vermiglio di Maura Delpero!" ha aggiunto la regista e attrice

Oscar

Chiara Sbarigia: “Cortellesi e Delpero portano alto il cinema italiano nel mondo”

La Presidente di APA - Associazione Produttori Audiovisivi celebra l'eleggibilità per gli Oscar 2025 di C’è ancora domani, titolo entrato tra i 323 papabili per alcune categorie

Oscar

‘C’è ancora domani’, il film di Paola Cortellesi eleggibile agli Oscar 2025

Il film campione d’incassi è stato inserito dalla Academy nella lista dei 323 film 'eleggibili' per la 97ma edizione degli Oscar


Ultimi aggiornamenti