Sono venuti in 42 i distributori stranieri invitati da Italia Cinema e dall’Istituto per il commercio estero a Siena per i primi Screenings del genere organizzati nel nostro paese: i film della più recente produzione italiana, in molti casi accompagnati dai rispettivi autori e dagli aventi diritto per l’esportazione, proiettati in due sale cittadine chiuse al pubblico per essere visionati – ed eventualmente acquistati – dai buyers convenuti nella città toscana. E sono ripartiti entusiasti dell’iniziativa.
Si è in effetti trattato di tre giorni e mezzo fitti di proiezioni, alcune di pellicole inedite in assoluto (La rivoluzione sulla due cavalli di Maurizio Sciarra con Giannini figlio; Una notte con Sabrina Love di Alejandro Agresti con Giannini padre; la Rentrée di Franco Angeli; Voci di Franco Giraldi), altre mai mostrate all’estero (L’ultimo bacio di Gabriele Muccino), più uno splendido piccolo promo del Pinocchio che sta preparando Enzo d’Alò, due minuti che racchiudono tutta la storia del burattino, anticipando un lungometraggio di animazione che sarà pronto solo nel 2004, quando nelle sale sarà dunque già uscito l’altro Pinocchio, anch’esso in lavorazione, quello con protagonisti in carne e ossa di Roberto Beningni.
La città di Siena – che ci ha offerto la sua ospitalità assieme al Monte dei Paschi, la Camera di Commercio e l’Associazione Fonte Amara – ha costituito uno splendido ed adattissimo scenario per questo avvenimento: non solo un’occasione per vedere una selezione di film italiani – che, anche se presentati ai due ultimi mercati di Berlino e di Cannes restano, in quelle sedi giganti, sommersi dalle pellicole di tutto il mondo e perciò quasi invisibili – – ma anche occasione di incontro, di riflessione, di scambio fra chi produce e chi deve acquistare per pubblici affatto diversi come quello tedesco o giapponese, svedese o argentino. Il tutto senza la frenesia e i tempi stretti dei grandi mercati, ma anzi con spazi ampi per consentire la creazione di rapporti diretti e stabili, una serie di quotidiani appuntamenti nella splendida sala di Palazzo Patrizi dove erano installate quattro videopostazioni per favorire chi voleva dare uno sguardo più ampio di quello, necessariamente ristretto (16 film in tutto) consentito dalle proiezioni in sala; nelle preziose salette del circolo (il più antico della città) dell’Accademia dei Rozzi, dove tutti si riunivano per il caffè (e per accordarsi sul business) dalle 3 alle 4 e mezza di pomeriggio; durante le cene, all’arrivo, giovedì, alla trattoria delle Logge, a un passo da piazza del Campo, e poi entro il borgo medioevale di S. Felice, sulla collina a pochi chilometri della città, infine sulla vasta loggia aperta in cima al Palazzo Comunale. E domenica mattina nel foyer del Teatro dei Rozzi appena restaurato, per un bilancio comune sull’iniziativa e per raccogliere suggerimenti dagli ospiti stranieri per migliorare la promozione – e quindi la vendita – dei nostri film all’estero, all’indomani della consegna dei Globi d’oro che l’anno prossimo, secondo un’indicazione lanciata da Elizabeth Missland, della Stampa Estera, e raccolta immediatamente da Italia Cinema, potrebbero trovare casa proprio agli Screenings numero 2.
Al di là dei contatti immediatamente utili alla vendita dei nostri film (non pochi), l’incontro – è stato il riconoscimento unanime di stranieri e italiani, autori e esportatori – ha gettato i semi di una più ricca presenza italiana all’estero. E infatti tutti gli operatori sono ripartiti molto soddisfatti, chiedendo che l’appuntamento sia reso annuale.
Madrina degli Screenings è stata Stefania Sandrelli, perfetto legame fra il grande cinema del passato e quello del presente (L’ultimo bacio). Presenti anche Simona Izzo e Ricky Tognazzi, rispettivamente sceneggiatrice e regista di Canone inverso; Maurizio Sciarra, regista della Rivoluzione sulla due cavalli; Franco Giraldi, regista di Voci; Francesca Archibugi, regista di Domani; Enzo d’Alò, regista di Pinocchio, Francesca d’Aloja, attrice del film ancora in lavorazione di Marco Risi, Tre mogli. E poi i produttori Porcelli, Seregni, Cicutto, gli esportatori Adriana Chiesa, Paola Corvino, Bolognini, Baskin, Surf, Raitrade, Cecchi Gori, Medusa.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk