CANNES – Una platea da grande premiere, quella del Grand Theatre Lumière, e i cellulari che riprendono dal vivo a fare da eco di risonanza globale, creando un tam tam video che sta cominciando a fare “il giro del mondo”: Kirill Serebrennikov, regista russo a Cannes per presentare Limonov – The Ballad, in Concorso, è intervento nel pomeriggio di oggi – 19 maggio 2024 – proprio durante la prima ufficiale del film, con una breve dichiarazione che allude al conflitto in corso tra il suo Paese natale e l’Ucraina.
Serebrennikov – occhiali scuri sul viso e cappellino con visiera in testa – ha dichiarato: “…grazie … grazie per gli applausi… grazie per essere qui e per aver invitato il nostro film, che dopo un lungo, lungo, troppo lungo viaggio, finalmente è arrivato qui… spero che tutti noi siamo… il cinema, che in particolare può aiutare le persone a capire e a fermare la violenza che avviene oggi nel mondo. Probabilmente sono un romantico, ma credo ancora in questo“.
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