Appuntamento domenica 21 ottobre alle h. 15 all’Hotel Bernini, per il Panel “Serial Writers” organizzato da Link. Idee per la televisione, dove professionisti del settore – Stefano Sardo, Presidente 100autori, Daniele Cesarano, Mediaset, Giorgio Glaviano, Writers Guild e un rappresentante dell’Apt – si confronteranno sulla figura dello showrunner. Negli ultimi anni lo scenario della fiction italiana è cambiato fortemente. In questo panorama si sono distinte produzioni, spesso dalle ambizioni internazionali, che hanno favorito la nascita di una voce unica garante della coerenza estetica e narrativa dei mondi portati sullo schermo. Questa voce unica – incarnata a seconda dei casi dallo sceneggiatore, dal produttore, dal regista – ha innescato un dibattito poco chiaro e confuso sul ruolo dello showrunner. Che competenze deve avere questa figura per la nuova fiction italiana e come si rapporta con i produttori e gli autori? La tavola rotonda ha lo scopo di rispondere a questa e molte altre domande che tutti gli operatori (dai commissioner ai produttori e sceneggiatori) oggi si pongono.
Al centro della discussione – spiega Stefano Sardo, presidente dei 100autori – porteremo un’analisi delle maggiori responsabilità cui sono sottoposti i creatori riconosciuti di una serie, e affronteremo il tema delle richieste contrattuali e la tutela del lavoro. Il dibattito è in corso e più attuale che mai.
A questo appuntamento ne seguirà un altro, martedì 23 ottobre dalle 18.30 all’Ex Dogana di Roma, moderato da Federico Chiarini (SKY), dal titolo “I creatori delle serie 1992, 1993- La figura dello showrunner”, con Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e lo stesso Stefano Sardo. Tre voci, tre autori a confronto sul ruolo che questa figura riveste oggi e dovrà rivestire domani nel sistema produttivo italiano.
Più di 2.000 operatori da 50 Paesi, con un aumento rispetto allo scorso anno del numero complessivo di accrediti del 15%, con un equivalente incremento di operatori internazionali (importante la crescita della partecipazione spontanea dell'industria straniera, i cui operatori corrispondono al 30% del totale dei partecipanti internazionali), della presenza americana del 180%, degli incassi da accrediti del 35%
Per il presidente Anica il Mercato Internazionale dell'Audiovisivo è una sfida vinta con la costruzione di nuove partnership. "Ora il governo mantenga gli impegni presi"
Il MIA ha ospitato il convegno Europa Creativa e il fondo di garanzia per le industrie culturali e creative: l’intervento degli Uffici MEDIA di Roma – Istituto Luce Cinecittà, dell’Ufficio Cultura del MiBAC, accanto ad esperti di investimento e ricerca, in un’ottica di analisi della situazione presente, per parlare di andamenti del passato e di prospettive future
Si è tenuta al MIA la presentazione in esclusiva dei nuovi fondi italiani a sostegno delle coproduzioni dei produttori italiani e dell’esportazione e distribuzione di film italiani all’estero, dedicati ai sales agents e ai distributori locali nel mondo. Presenti Nicola Borrelli, Direttore Generale Cinema MiBAC e Roberto Cicutto, presidente e ad di Istituto Luce Cinecittà. Tra le principali novità la costituzione di un fondo per le coproduzioni minoritarie, con un importo di cinque milioni di euro