Sact: “Raifiction ci vuole mandare a spasso?”

“La nostra crisi è paragonabile a quella della Fiat. Che cosa vogliono? Mandare duecentomila persone a spasso?”. Parla Francesco Scardamaglia, presidente della Sact (sceneggiatori e tv), dalle pagine del quotidiano Il Messaggero di oggi. Scardamaglia, a nome di tutte le associazioni di settore comprese quelle dei produttori (Api e Apt) e registi (Art), pone la questione della crisi degli investimenti di Raifiction dovuta alle dimissioni date lo scorso luglio da Munafò: “Se non nominano un responsabile nuovo per la fiction, ci dicano almeno il perché. Stanno minando un’industria avviata e la professionalità di oltre duecentomila persone. Non possono continuare a non darci risposte”. Il Messaggero ha riportato poi a margine che domani il direttore generale Agostino Saccà proporrà al Cda Antonio Ferraro. Tra gli altri papabili di cui si vocifera in questi ultimi giorni Angelo Guglielmi, Riccardo Tozzi, Alberto Simone e Alessio Gorla.