“Rispetto all’anno scorso in sala il cinema italiano ha registrato al box office complessivo un +40%”. Lo ha detto il presidente dell’Anica Francesco Rutelli a margine della presentazione di Videocittà, la rassegna sulle immagini in movimento, dagli youtuber al videomapping sui monumenti, che dal 19 al 28 ottobre a Roma proporrà 114 eventi e 45 masterclass.
“Nel 2017 – ha spiegato il presidente – avevamo registrato invece un -50%, sul quale aveva pesato il mancato effetto Zalone. Quest’anno c’è una ripresa. Nel 2017 c’è stato un tracollo del cinema italiano, si è parlato giustamente di anno nero. Quest’anno non è che le cose siano trionfali in generale, però certamente c’è una ripresa. I dati complessivi li daremo a fine anno, fino all’altro ieri la percentuale di crescita per i film italiani era del 41%”. Nel 2017 “avevamo registrato invece un -50%, sul quale aveva pesato il mancato effetto Zalone. Quest’anno non avremo un titolo che ha fatto il boom, ma una migliore distribuzione di incassi nell’arco dell’anno grazie ai film, fra gli altri, di Sorrentino, Garrone o a Come un gatto in tangenziale. Ed altri titoli devono ancora arrivare, vedremo”.
"Rivolgo le più sincere congratulazioni e auguri di buon lavoro ad Alessandro Usai, nuovo presidente di Anica", ha dichiarato Chiara Sbarigia, Presidente dell'Apa
“Dare continuità ai risultati ottenuti, in particolar modo consolidando il ruolo di riferimento di ANICA nell’ambito della filiera cine-audiovisiva e digitale italiana”
Il Capo dello Stato ospite alla proiezione di C'è ancora domani di Paola Cortellesi. Tra le tante istituzioni presenti, anche il ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Inoltre, in sala anche i vincitori di ben 11 premi Oscar, tra cui Ferretti e Pescucci
Il ringraziamento unanime dei Consiglieri dell'Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Digitali all'attuale Presidente Francesco Rutelli per il lavoro svolto nel corso del suo mandato