Bolzano Film festival Bozen si appresta da domani a regalare 5 giornate speciali per la prossima edizione, prevista dal 5 al 9 aprile 2017, con circa 60 tra documentari, lungo-e cortometraggi, numerosi ospiti internazionali, un ricco programma di contorno e Michele Placido ospite d’onore. Il film lussemburghese Rusty Boys, del regista Andy Bausch, è il film d’apertura della 31esima edizione festival. Oggi, mercoledì 5 aprile, l’ultimo lavoro del regista che con il precedente Le Club des Chômeurs (2001) che ha avuto il maggior incasso della storia del cinema del suo paese, inaugurerà le 5 giornate del festival del cinema a Bolzano. Il regista è presente in sala. Il film è una intelligente commedia che racconta di Fons, Lull, Nuckes und Jängi, quattro arzilli vecchietti che proprio non ne vogliono sapere di finire in una casa di riposo e decidono allora di fondare una comune.
Scelti anche i nomi dei filmmakers che parteciperanno al Final Touch #2: intense feedback from experts, l’offerta settoriale di altissimo livello che ha l’obiettivo di sostenere giovani filmmakers nel perfezionamento dei rispettivi film e documentari per il cinema. Il progetto, organizzato dalla Film Commision dell’Alto Adige e Bolzano Film Festival Bozen offre ai giovani filmmaker la chance di dare un ultimo tocco al proprio progetto nel corso di un colloquio confidenziale con un team interdisciplinare di esperti e di discutere i parametri individuali per far esordire con successo il proprio film. Gli esperti ad offrire la loro consulenza durante i workshop 2017 sono: Nikolaj Nikitin (settore Filmfestival), Evi Romen (settore montaggio), Catia Rossi (settore distribuzione), Josef Reidinger (settore postproduzione), Gabriele Röthemeyer e Christiana Wertz (settore fondi di finanziamento). La novità del 2017 è l’assegnazione del Final Touch ARRI Media post-production prize ad un progetto che ha colpito in modo particolare gli esperti. Il premio include servizi di postproduzione pari a EURO 5.000 presso la ARRI Media (Monaco).
Circa 100 opere rappresentative di 26 Paesi in cinque sezioni del concorso sul tema "Diritti/Rights". Dal 9 al 16 novembre a Salerno
Il film è stato girato dagli abitanti di Gaza, montato, scritto e concepito da Catherine Libert, Fred Piet, Hana Al Bayaty
Il premio sarà conferito all'attrice durante la 12ma edizione del Fabriano Film Fest, in programma dal 7 al 15 dicembre 2024
L'11ma edizione dal 3 al 10 novembre a Bologna e Modena, con tredici film in gara: si va dal Greenwich Village all'Antartide, passando per Oslo, l’Ecuador, il Costarica e la Sardegna