INCinema, si apre a Udine il Festival del Cinema Inclusivo

Torna a Udine dal 3 al 6 dicembre INCinema, il primo festival cinematografico accessibile anche ai disabili sensoriali, ideato da Federico Spoletti con la direzione artistica di Angela Prudenzi.

Tante le novità di questa edizione: il concorso INCorto che vede impegnate due giurie: una composta da disabili sensoriali presieduta dalla regista e attrice Camilla Filippi e una da studenti del DAMS e della Laurea Magistrale in Cinema dell’Università di Udine.

Una masterclass esclusiva del grande regista d’animazione Enzo d’Alò, che presenterà a Udine anche il suo ultimo lavoro “Mary e lo spirito di mezzanotte” e incontrerà le scuole.

Sempre a partire da quest’anno il programma di INCinema prevede la proiezione di classici restaurati: Il giovedì di Dino Risi (1963) e Vito e gli altri di Antonio Capuano (1991), in collaborazione rispettivamente con Cineteca Nazionale e Cinecittà.

Infine una conferenza dal titolo “Che cos’è la bellezza? L’esperienza estetica per persone con disabilità sensoriali.”, dedicata a esplorare come le persone con disabilità possano accedere e godere della bellezza in una visione esclusiva e inclusiva.

Quattro giorni di proiezioni accessibili al Cinema Visionario (Via Fabio Asquini, 33),
una conferenza ed eventi con le scuole, il Festival, realizzato grazie alla collaborazione con Comune di Udine e Banca di Udine, promuove la diffusione di una consapevolezza dell’importanza di rendere accessibili i film anche alle persone con disabilità sensoriali, seguendo principi di inclusività ormai adottati in molti paesi del mondo.

Il festival si presenta come un’importante tappa nel cammino verso una piena accessibilità del settore cinematografico italiano, anche in vista dell’entrata in vigore della nuova normativa europea a giugno 2025 (European Accessibility Act).

Ad aprire il Festival sarà “Il mio compleanno” film rivelazione della Biennale College della scorsa edizione del Festival di Venezia diretto da Christian Filippi, mentre il titolo di chiusura sarà “Come quando eravamo piccoli” di Camilla Filippi, film che la regista ha dedicato allo zio ipovedente.

Sarà presentato inoltre il documentario “Guardami” i cui protagonisti sono otto ragazzi disabili visivi che saranno a Udine e prenderanno parte alla giuria.