“Il cinema italiano è poco coraggioso. Mi è capitato di parlare con americani che dicono: grande fantasia del popolo italiano, scarsa fantasia del cinema italiano. Anche se poi i film che loro premiano sono quelli che raccontano un’Italia ferma al passato: La vita è bella, Il postino, Mediterraneo“. A dirlo è la produttrice Rita Rusic in un’intervista, evento per lei raro, concessa oggi al quotidiano La Repubblica, mentre il suo ultimo prodotto, Angela di Roberta Torre, è appena arrivato in sala.
La Rusic ricorda i film da lei sostenuti che, prima della separazione da Vittorio Cecchi Gori, hanno incassato al box office: “Tanti. Pieraccioni già da I laureati; La vita è bella, Ovosodo, L’uomo delle stelle, Nirvana. Ma ora sono già cresciute le difficoltà”. Quanto all’impegno dell’attuale governo: “Il governo ha mai fatto cose giuste per il cinema?”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk