Si terrà il prossimo 27 giugno a Cinecittà la cerimonia di assegnazione dei Globi d’oro della Stampa estera al cinema italiano.
Quest’anno il premio alla carriera andrà al regista Francesco Rosi.
Il filmaker, classe 1922, ha esordito come assistente di Luchino Visconti, Michelangelo Antonioni e Mario Monicelli.
Nel 1958 ha firmato il primo film da regista: La sfida sulla camorra napoletana.
Tra le sue opere più note Salvatore Giuliano (1962), inchiesta sul bandito Giuliano e la Sicilia del dopoguerra, e Le mani sulla città (1963), denuncia sulla speculazione edilizia a Napoli.
Negli ultimi anni ha realizzato La tregua (1996), tratto dall’omonimo romanzo di Primo Levi, premiato con il David di Donatello per miglior regia.
I nomi dei finalisti ai Globi d’oro saranno resi noti il 31 maggio.
Un riconoscimento andrà anche al “film dimenticato”: una pellicola che non ha ottenuto la giusta visibilità.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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