Rocco Siffredi gay nella commedia di Boldi

Uscirà in 500 copie venerdì, circa un mese prima rispetto a quello dell’anno scorso, Matrimonio a Parigi, il cine-panettone di Massimo Boldi prodotto (5 mln di euro) e distribuito da Medusa. La commedia, firmata da Claudio Risi, ha nel cast anche Biagio Izzo, Annamaria Barbera, Enzo Salvi, Massimo Ceccherini e l’outsider Rocco Siffredi nel ruolo di uno stilista gay.

“Il film era pronto prima del dovuto – dice Giampaolo Letta di Medusa – e consultanto il cartellone delle uscite abbiamo pensato che anticipare sarebbe stata una buona idea, garantendo anche aun grosso numero di copie”.

E’ corretto parlare di cine-panettone quando il film esce a ottobre? Gli stilemi ci sono tutti: Boldi interpreta Lorenzo, un industriale che vende i suoi prodotti su TeleLecco Sat e evade il fisco anche su consiglio della moglie (Paola Minaccioni), mentre Biagio Izzo è Gennaro, un capitano napoletano della Finanza onestissimo, sposato con l’illetterata Costanza (Annamaria Barbera) che ha un negozio di lingerie (Intimo Assai).

Lorenzo e Gennaro non sanno che i loro figli sono amici (studiano entrambi all’Institut de Art et design de Paris). Quando partono per assistere alla consegna del diploma, si incontrano in treno e da quel momento in poi parte la trafila di gag. “Da questo film – ha detto Boldi in conferenza stampa – esce una morale importante: che l’amore vince sulle tasse”.

L’attore trova poi modo di esprimere la sua sulla televisione di oggi: “E’ diventato difficile fare tv, è molto cambiata perché è come se la politica si fosse sostituita all’intrattenimento”.

Da Siffredi, ex pornostar, arriva invece un ringraziamento a Boldi che l’ha sdoganato. “Quando mi ha chiamato – dice – ho pensato a uno scherzo, invece per me è stata l’occasione di una nuova esperienza che mi ha permesso, tra l’altro, di portare per la prima volta i miei figli sul set”.