Rocco Siffredi denunciato per molestie da una giornalista

Il pornodivo avrebbe molestato verbalmente e insultato una giornalista in seguito a un'intervista per la serie Netflix 'Supersex'


Il celebre pornodivo Rocco Siffredi, recentemente agli onori delle cronache per la serie Supersex con protagonista Alessandro Borghi, è stato denunciato per molestie sessuali. A presentare la denuncia, con tanto di chat whatsapp contenenti lo scambio di messaggi con l’attore, è stata una giornalista vittima delle presunte violenze verbali, proprio in seguito all’attività stampa legata alla serie Netflix basata sulla vita di Siffredi.

Secondo quanto riportato dalla donna, tutto sarebbe iniziato già dai primi messaggi, scambiati tra i due in preparazione a un’intervista.  Dopo i primi messaggi colloquiali e gentili, comparirebbero i primi commenti – con complimenti e lusinghe – a una foto whatsapp della donna. Tutto sarebbe peggiorato nelle ore e nei giorni successivi all’intervista. “Devo dire che sei veramente simpatica, troppo forte, troppo carina e bona”, sono alcune delle frasi pronunciate dal pornodivo in un vocale, subito dopo aver incontrato la giornalista. E poi ancora riferimenti alla “femminilità top” e all’amica che aveva raggiunto la vittima delle molestie, “Eravate in due e non una e me ne sono scappato. Non per paura, ma per non fare danni”, si legge in un altro messaggio.

La situazione però, in base a quanto testimoniato dalla giornalista, peggiora sempre più. Prima della pubblicazione, l’intervista viene fatta leggere a Siffredi che esprime il suo disappunto e chiede la rimozione di alcuni contenuti. Una volta eliminate le parti richieste l’attore, in un primo momento, ringrazia la giornalista. Dopo la pubblicazione. però, le cose precipitano e arrivano una serie di insulti e allusioni alla vita sessuale della donna. La cronista, turbata dalle sue parole, controbatte, risponde nel merito del suo lavoro e lo avverte dicendogli che se continua con gli insulti sarà costretta a denunciarlo. Seguono poi diversi messaggi, scritti e vocali, e tentativi di chiamate senza risposta da parte di Siffredi, fino al giorno dopo e fino alle scuse. “Per quanto riguarda la parte offensiva ti chiedo scusa come donna ma non lo faccio per evitare la tua denuncia, fai quello che ti senti, no problem”, si legge in un messaggio.

Una situazione che, si legge ancora nella denuncia, ha costretto la giornalista a rivolgersi al suo medico curante a causa del forte stato ansioso e dei crampi addominali che, secondo quanto spiegato, sarebbero stati causati proprio dal comportamento di Siffredi.

autore
21 Marzo 2024

Molestie

Molestie

Harvey Weinstein nuovamente incriminato per molestie sessuali

La prossima udienza del caso Weinstein a New York è in programma il 18 settembre 2024. L'ex produttore è da qualche giorno ricoverato in ospedale a Manhattan, dove è stato sotto posto a un intervento al cuore

Molestie

Harvey Weinstein, in autunno il nuovo processo

Il giudice Curtis Farber ha indicato che la selezione della giuria potrebbe cominciare il 12 ottobre. La condanna del 2020 per aggressioni sessuali e stupro di terzo grado era stata annullata lo scorso aprile

Molestie

#MeToo, la lettera aperta di 100 uomini del cinema francese

Tra i firmatari Jacques Audiard, Mathieu Amalric e Swann Arlaud di Anatomy Of A Fall. "Chi afferma che 'non si può più dire nulla' confonde la libertà di espressione con il privilegio".

Molestie

Harvey Weinstein, revocata la prima condanna per gravi errori processuali

Il produttore, i cui reati sessuali hanno dato vita al movimento #MeToo, dovrà scontare a Los Angeles un’altra condanna in attesa di un nuovo processo


Ultimi aggiornamenti