E’ in corso il casting del film Miopia, per la regia di Rocco Mortelliti, prodotto da MOVIESTART PRODUCTION s.r.l in collaborazione con Rai Cinema. L’inizio delle riprese è previsto per fine ottobre, e si proseguirà per e tutto il mese di novembre 2023.Location: la città di Pesaro.
Questa la sinossi: Francesco Berardi, un giovane sui trentacinque, scampato ad un tentato suicidio, torna alla vita. Ha perso suo moglie in un incidente stradale non del tutto chiarito. Comincia a vedere le cose da un puto di vista diverso, a volte la miopia non ci fa vedere esattamente come stanno le cose realmente. Scivola lentamente in una spirale di lucida follia che lo spinge a ribellarsi, a volte con metodi non troppo legali, alle ingiustizie di una società corrotta e alienante. La sua unica figlia, Teresa, una bambina di dieci anni sarà colei che grazie al padre immaginerà comunque una società più equa e una felice armonia nel mondo.
“Ci capita spesso di assistere impotenti a fatti incresciosi che ci riguardano da vicino – dice il regista – Sappiamo che il marcio si insinua come una vipera nella vita sociale. E’ vero che l’uomo è attratto dal male? La letteratura se ne è occupata ampiamente, anche il cinema ha creato personaggi negativi in lotta con gli eroi che li combattevano. Ogni qual volta che ascoltiamo un telegiornale o leggiamo in quotidiano siamo pieni di notizie negative, traditi spesso da apparati delle istituzioni che dovrebbero stare vicino al cittadino, soprattutto a l cittadino più in difficoltà. Il cinema ha creato i supereroi e ci ha fatto sognare, attraverso le loro gesta ha fatto trionfare la giustizia. Il potere spesso ci tenta e chi lo ha ne vuole sempre di più perché pensa di raggiungere l’onnipotenza, a volte è così cinico da sfidare le istituzioni di cui fa parte. Ho voluto con questo antieroe, Francesco Berardi, un uomo qualunque, sottolineare le cose che potremmo vedere e che invece ci sfuggono. Francesco per caso si focalizza su un gesto quasi innocente di un parroco mentre accarezza un bambino. Mette a fuoco quel gesto e cerca di vederne il vero significato. Si organizza in maniera meticolosa mettendo in sagrestia una mini telecamera collegata al suo cellulare. Ciò che vedrà dopo è inequivocabile: trattasi di un prete pedofilo. Lo stesso procedimento userà per un politico, magistrato, la presidente di un’associazione di beneficenza. Tutti apparati dello stato corrotti. Ecco, mi sono chiesto, a parte la denuncia alla polizia, cosa potrebbe scattare ad uomo qualunque? Affrontare i soggetti in questione in maniera diretta e un po’ bizzarra. Pretendere da loro le dimissioni dai ruoli indegnamente ricoperti. Sente di dare loro una possibilità, e che dimostrino un vero pentimento e dare il giusto risarcimento alle loro vittime. Ovviamente le cose non sono così semplici. Francesco pagherà un prezzo altissimo, sua moglie morirà in un incidente per colpa sua. La giustizia trionferà nella speranza che non si tratti di una goccia in un oceano, ma solo l’inizio di una presa di coscienza degli uomini di andare nella direzione utopistica dell’armonia e di un mondo migliore”.
La sicurezza e la salute sul lavoro sono i cardini del doc che nasce dai resoconti del giornalista di “Repubblica”: la regia è di Luca Bianchini e il film è prodotto in collaborazione con Rai Documentari. Febbraio 2024: i decessi sono stati il 19% in più rispetto allo stesso periodo del 2023
Il progetto, ancora avvolto nel mistero, dovrebbe arrivare nel 2027. Le iconiche creature Pokémon incontreranno la stop-motion dello Studio d'animazione Wallace & Gromit
Il film sarà diretto dal regista di Mr. Robot Sam Esmail
Diretto dal regista cileno Sergio Castro San Martín, il film girato a Torino vede Camilo Arancibia nei panni di un giovane socialista in fuga dal Cile di Pinochet. Nel cast anche Gaetano Bruno e Lorenzo Richelmy