”Era una questione di vita o di morte e ora siamo molto sollevati, ringraziamo il ministro Bray che si è molto battuto e anche noi non arrivavamo a credere che il premier Enrico Letta non avrebbe mantenuto gli impegni presi sulla cultura”, dice il presidente dell’Anica Riccardo Tozzi, in un comunicato, commentando l’approvazione del decreto Valore Cultura. ”Ora che si ripristina il clima di dialogo bisogna continuare a lavorare per fare capire bene a tutti che l’industria culturale è un grande strumento di sviluppo del paese e va vissuta come tale”, aggiunge. Sfumerà la mobilitazione annunciata alla Mostra del cinema di Venezia? ”Sì, anzi siamo contenti di riprendere il dialogo in una sede opportuna come l’assise convocata da Bray”. Sul tavolo resta ”ancora un problema sul Fus, gli 80 milioni per il cinema, 30 dei quali sono per il CSC e per la Mostra di Venezia”. L’Anica esprime la sua grande soddisfazione per il rinnovo del tax credit, approvato oggi in Consiglio dei ministri.Anche Angelo Barbagallo, presidente dei produttori Anica, ha espresso il suo apprezzamento “per la svolta impressa dal governo. Ora si potrà riprendere, a partire da Venezia, quel percorso di confronto e collaborazione con l’esecutivo, essenziale per definire una politica cinematografica all’altezza dei tempi e inserita in una visione generale del ruolo della cultura nel Paese”.
“I dati su Cinema Revolution sono estremamente positivi. Un plauso al ministro Sangiuliano, al sottosegretario Borgonzoni e agli uffici del Ministero della Cultura per aver riproposto l’iniziativa a sostegno del cinema...
Il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, ha annunciato che il Fus sarà rimpiazzato dal Fondo Nazionale per lo spettacolo, previsto anche un rafforzamento del tax credit e un maggior sostegno alle sale
Lo ha annunciato la Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura durante un convegno alle Giornate professionali del cinema di Sorrento. Guarda il video
Pubblicato l’Avviso pubblico per l’assegnazione dei fondi PNRR destinati alle imprese culturali e creative a supporto del percorso di innovazione e transizione digitale dell’intera filiera. Ad annunciarlo è Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la Cultura