Lo Studio Luca Musk Art presenta un nuovo progetto artistico dedicato a Pupi Avati, autorizzato dal regista stesso. L’iniziativa si concentra sulla decostruzione di fotogrammi tratti dai film più importanti della DueA Film S.p.a., con la collaborazione di Giovanni Gifuni (consulente cinematografico) e Paola Amalia Amadesi (scrittrice e saggista).
Un elemento distintivo del progetto è l’uso delle foto di scena concesse dalla DueA Film, tra cui quelle de La casa dalle finestre che ridono, per la creazione di opere analogiche e digitali a cura dello scenografo e illustratore Luca Muscio. In una fase successiva, Larosa Purpurea realizzerà tavole illustrate raffiguranti i personaggi iconici del cinema di Avati.
L’idea della retrospettiva è nata dopo la visita dei fratelli Avati alla mostra Bloody Movies il 6 novembre, dove hanno visto in anteprima opere scenografico-pittoriche legate al cinema gotico.
Luca Musk sottolinea l’intento del progetto: “valorizzare la scenografia e la fotografia dei film di Avati attraverso tecniche artistiche come acquerelli monocromatici e chine, per trasmettere emozioni in modo più artigianale rispetto ai mezzi digitali. Il maestro Luigi Marchione definisce questo approccio una “vecchia guardia” dell’arte scenografica, mentre Antonello Geleng ne apprezza l’effetto evocativo e la libertà creativa”.
Presso lo studio Luca Musk Art, in via della Fisica 37, il 22 febbraio alle ore 16:00, si è tenuta la presentazione del progetto espositivo "Guzzantiade – Facce Epiche", dedicato alla comicità e alla satira di Corrado Guzzanti
Il 22 febbraio al Cinema Farnese ArtHouse, nell’ambito del ciclo di dialoghi sulla collaborazione creativa promossi dalla Scuola d'Arte Cinematografica Volonté
Il capolavoro del cinema espressionista protagonista di una serata di musica con Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò, Karim Qqru degli Zen Circus, Roberta Sammarelli dei Verdena e Xabier Iriondo di Afterhours
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