La Rete degli Spettatori, giunta al suo 7° anno di attività come associazione culturale indipendente che sostiene e promuove il cinema italiano, in sala e nelle scuole, e tutela la libertà di scelta dello spettatore, ha selezionato 11 titoli all’interno dell’iniziativa A tutto schermo. La giuria di quest’anno, nominata dalla Rete degli Spettatori in accordo con l’associazione 100autori, è composta dai critici cinematografici Marianna Cappi di MyMovies e FilmTv, Franco Dassisti, conduttore radiofonico di La rosa purpurea Radio24, Fabio Giusti di Taxidrivers, Roy Menarini, docente dell’Università di Bologna, e Francesco Di Pace, responsabile del palinsesto cinema di Rai3.
Le opere selezionate, che avranno una seconda chance in sala e saranno diffuse sul territorio nazionale tramite le iniziative della Rete, sono 9 lungometraggi e 2 documentari: Il contagio di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini; Dove non ho mai abitato di Paolo Franchi; Easy di Andrea Magnani; L’equilibrio di Vincenzo Marra; Gatta Cenerentola di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone; Hannah di Andrea Pallaoro; Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli; L’intrusa di Leonardo Di Costanzo; Tito e gli alieni di Paola Randi; Country for old men di Stefano Cravero e Pietro Jona e Ibi di Andrea Segre.
“Otto lungometraggi diversissimi tra loro – spiegano in una nota i giurati – che hanno però in comune la chiara volontà – oltre che la capacità espressiva – di andare oltre il circuito festivaliero che, troppo spesso, finisce con il renderli materiale per gli addetti ai lavori”. Nella selezione 2018, infatti, si va dalla denuncia sociale de Il contagio, L’equilibrio e L’intrusa, al gelido racconto di Dove non ho mai abitato, alla commedia road movie di Easy, filtrata tramite la fantascienza emotiva di Tito e gli alieni, allo sguardo radicale di Hannah, all’animazione poetica di La gatta cenerentola e al biopic di Nico, 1988, oltre ai quadri antropologici di Country for old men e Ibi.
A fronte del calo di presenze nelle sale italiane (il 46,35% in meno rispetto al 2016), a numero dei biglietti venduti (il 44,21% in meno rispetto all’anno precedente) e all’incasso totale del cinema italiano, che è sceso del 46,35% rispetto al 2016, la Rete degli Spettatori ha rinnovato il suo impegno nella promozione e diffusione di opere di qualità, tramite il progetto A tutto schermo.
Il programma nazionale di sostegno del cinema, tramite la distribuzione dei film della Selezione 2018 soprattutto nelle sale di prossimità, realizzato grazie al contributo di MiBACT, Siae e Regione Lazio, Assessorato Cultura, Politiche Giovanili è declinato in diverse attività destinate allo spettatore: Fuori Orario, l’iniziativa che porta i grandi titoli del cinema italiano tra passato e presente nelle scuole secondarie di 2° grado, come La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo, Una giornata particolare di Ettore Scola, Uomini contro di Francesco Rosi, La ragazza del mondo di Marco Danieli, Fiore di Claudio Giovannesi e Mediterranea di Jonas Carpignano; Cinelibrary, l’archivio video di interviste e approfondimenti consultabile sui canali social e sul sito della Rete degli Spettatori; Ciak… si impara! – Torre Maura, un progetto pilota, in partenariato con Save the Children, realizzato nel Punto Luce di Torre Maura, per avvicinare bambini e adolescenti della periferia di Roma Est al cinema attraverso la realizzazione di un cortometraggio.
Le iniziative, che hanno già ottenuto il contributo di Siae, vedranno il coinvolgimento degli autori dei film della Selezione 2018, di testimonial e sostenitori della Rete degli Spettatori, di sale cinematografiche e soprattutto degli spettatori, che diventeranno i veri protagonisti attraverso un nuovo progetto: Il premio allo spettatore. Grazie ad un accordo con i distributori e gli agenti regionali, la Rete degli Spettatori stabilirà un noleggio agevolato così da facilitare la programmazione dei film anche nelle sale di provincia, più lontane dalla circuitazione delle anteprime.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
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Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025