Proiezioni e relativi red carpet in programma nel pomeriggio e nella serata di oggi nella Sala Grande del Palazzo del Cinema di Venezia hanno subito uno slittamento per effetto dell’allarme bomba innescato dal ritrovamento di una borsa abbandonata rinvenuta “durante le consuete operazioni di bonifica in Sala Grande, al termine della proiezione del film delle ore 14.30”. Ritrovamento che “ha reso necessaria l’evacuazione del personale presente presso il Palazzo del Cinema per consentire le opportune verifiche di sicurezza, concluse negativamente. Dopo il cessato allarme il film successivo previsto in Sala Grande Red Amnesia, è iniziato alle 17.45 anzichè alle 16,45. Di conseguenza la proiezione del film Pasolini prevista per le 19.30, è stata spostata alle 20,30 e la proiezione del film Burying the Ex, prevista per le 22, è stata fatta slittare alle 22.30.
"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"
"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"
“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima
I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre