Real, il nuovo film di Adele Tulli, ha vinto il Premio della Giuria della quarta edizione del Festival di Film di Villa Medici, conclusosi ieri. La kermesse che esplora i legami tra cinema e arte contemporanea – con opere e artisti ospiti di livello internazionale – andando alla scoperta di nuove scritture filmiche, ha insignito il film del premio “poiché come tutti i grandi film, ci lascia con più domande che risposte’.
Un premio importante per l’opera seconda di Tulli, che segue la rivelazione del suo debutto Normal (Berlinale, Menzione Nastri d’argento) ed è stata poco presentata e acclamata all’ultimo Festival di Locarno. Real è prodotto da Pepito Produzioni e FilmAffair con Rai Cinema e Luce Cinecittà, in collaborazione con Les Films d’Ici, e arriverà a Novembre nei cinema italiani, distribuito da Luce Cinecittà.
Questa la motivazione completa della Giuria del Festival di Villa Medici, composta da Clément Cogitore, regista e artista visivo, Vimala Pons, regista teatrale e attrice, e Rasha Salti, curatrice, ricercatrice e scrittrice, pronunciata da Vimala Pons:
‘’Poiché Jim Carrey ha detto ‘Potrei ricercare la pace, trovare una grande felicità, ma non avere più una lunga carriera. È tutto questione di abbandono, bisogno, vanità’. Poiché in questo film la realtà esiste solamente come un fugace supporto a un movimento che continuamente la mette in crisi, e rendercela così palpabile è fantastico.
Poiché è sempre bello ricordarci che l’identità non si forma mai in maniera definitiva, ma è un processo sempre in equilibrio tra situazioni fluttuanti. Poiché riuscire a catturare il caos contemporaneo, e restituircelo in tutta la sua bellezza, pericolo, e forza magnetica è così inebriante. Ci rende, noi spettatori, come i personaggi-bambini di Miyazaki, alle prese con un viaggio spaventoso, senza avere paura di nulla.
Poiché Elon Musk ha detto ‘un amore durevole è quello che tiene sempre in equilibrio le energie di due esseri’, no, non è vero, ha detto ‘Essere famosi su Instagram è come essere ricchi a Monopoli’. Poiché lasciamo questo film, come tutte le grandi opere, con più domande che risposte, il Premio della Giuria va a Real di Adele Tulli”.
IL FILM
Adele Tulli scrive e dirige un nuovo viaggio visionario, poetico e inatteso dentro un mondo in cui siamo quotidianamente immersi, divenuto talmente abituale da non farci rendere conto quanto sia sconosciuto ed estraniante: il mondo digitale.
Una realtà che ha rivoluzionato le vite di noi tutti, e che il documentario indaga con le stesse lenti tecnologiche, creative e relazionali con cui è strutturata. Una mappa documentata e senza preconcetti che ci mostra con sguardo inedito e curioso un territorio ineffabile, alieno e insieme familiare.
Diretto da Fabrizio Corallo che ne firma anche la sceneggiatura con Silvia Scola, è ricco di testimonianze e materiali d’archivio. Con Luca Argentero e Barbara Venturato
Dal 4 ottobre il film tornerà al cinema grazie al restauro in 4k realizzato da Paramount Pictures presso L’Immagine Ritrovata di Bologna, con il contributo di Luce Cinecittà e MiC
Il Maestro dell'horror racconta la sua parte più in ombra nel film di Giancarlo Rolandi e Steve Della Casa. Domenica 8 settembre alle 23:10 su Rai 3
Il nuovo lungometraggio di Adele Tulli coprodotto e distribuito da Luce Cinecittà verrà presentato in prima mondiale alla 77ma edizione del Festival