Sono da poco iniziate e dureranno otto settimane, di cui sei a Roma e due a Palermo, le riprese del nuovo film di Roberto Andò, dal titolo: Una storia senza nome. Valeria, (Micaela Ramazzotti) giovane segretaria di un produttore cinematografico, vive appartata con una madre eccentrica (Laura Morante) e scrive in incognito per uno sceneggiatore di successo, Alessandro (Alessandro Gassmann). Un giorno, la donna, riceve un insolito regalo da uno sconosciuto (Renato Carpentieri): la trama di un film. Ma quel plot è pericoloso, la storia senza nome racconta infatti il misterioso furto – realmente avvenuto a Palermo nel 1969 – di un celebre quadro di Caravaggio, ‘La Natività’.
“Avevo voglia di ritornare a un tono leggero, ritrovando temi che mi accompagnano da sempre: il fascino dell’impostura, la possibilità che l’immaginazione abbia effetti concreti sulla vita reale, i sentimenti nascosti che aspettano il momento propizio per uscire allo scoperto – dice il regista – Ma, in linea col titolo scelto per il film, non saprei mettere una etichetta a quel che ne è venuto fuori. Citando un genio del cinema, Billy Wilder, potrei dire: ‘Quando sto per fare un film non lo classifico mai, non dico che è una commedia, aspetto l’anteprima, se il pubblico ride molto dico che è una commedia, altrimenti dico che è un film serio o un noir”.
La sceneggiatura del film è di Roberto Andò e Angelo Pasquini con la collaborazione di Giacomo Bendotti. Nel cast oltre a Micaela Ramazzotti, Alessandro Gassmann e Laura Morante troviamo Renato Carpentieri, Jerzy Skolimowski, Gaetano Bruno e Antonio Catania.
Una storia senza nome è una produzione BiBi Film con Rai Cinema, prodotto da Angelo Barbagallo.
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