Continua la collaborazione tra Rai Cinema e Giorgio Armani. Dopo il successo della prima edizione di Films of City Frames, il progetto avviato da Giorgio Armani nel 2014 per la scoperta e il sostegno dei nuovi talenti creativi nel cinema, prende il via la seconda edizione che coinvolgerà gli studenti più promettenti di altre quattro scuole internazionali di cinema.
Si tratta in particolare delle seguenti scuole: Scuola Holden – Torino, Academia Internacional de Cinema – São Paulo, Sydney Film School e Seoul Institute of the Arts. Ai più meritevoli di questi studenti verrà affidato il compito di realizzare dei cortometraggi ispirati a vite vere, raccontate attraverso sguardi ed emozioni di personaggi inseriti nella realtà della loro quotidianità.
Gli occhiali della collezione Giorgio Armani “Frames of Life” saranno l’elemento che accomuna i racconti con un preciso ruolo narrativo, non puramente estetico. Rai Cinema supervisionerà la realizzazione dei corti in tutte le fasi produttive, dalla valutazione degli script fino al montaggio e alla postproduzione.
Questa nuova edizione vedrà la collaborazione del BFI London Film Festival in partnership con American Express, uno dei festival cinematografici più interessanti a livello internazionale, dove i corti verranno presentati il prossimo ottobre in occasione della 59° edizione.
Le varie fasi di produzione dei corti saranno raccontate attraverso una sezione dedicata sul sito www.framesoflife.com e sui canali social Armani.
Al via le iscrizioni dell'iniziativa lanciata da WGI e APA, un'opportunità di incontro e dialogo tra autori e produttori in cerca di nuove storie da proporre al pubblico
Il vincitore avrà questa volta la possibilità di andare al San Sebastian International Film Festival, che avrà luogo dal 20 al 28 settembre 2024
Dal 19 agosto al 9 settembre saranno assegnate tre residenze per i creativi europei del cinema con la possibilità di lavorare in uno spazio di coworking nell’antico Borgo Castello della Città di Gorizia
La decima edizione del concorso è dedicata a Marina Panarese, scomparsa due anni fa, attivista per i diritti dei migranti e operatrice sociale