Queer Lion a “Les Nuits d’été”

Il riconoscimento per il miglior film su tematiche omosessuali è stato attribuito dalla giuria presieduta da Alessandro Zan


VENEZIA – E’ andato al francese Les Nuits d’été di Mario Fanfani – presentato ai Venice Days – il premio Queer Lion della 71/a Mostra di Venezia.
Il riconoscimento per il miglior film su tematiche omosessuali è stato attribuito dalla giuria presieduta da Alessandro Zan, deputato veneto di Libertà e Diritti ed esponente della comunità Lgbt, e composta da Daniel Casagrande e Marco Busato, delegato generale dell’associazione culturale CinemArte. Il film con
Guillaume de Tonquédec e Jeanne Balibar esplora la società borghese transalpina degli anni ’50, quando in apparenza si poteva essere perfetti uomini di famiglia e, nell’ombra, vivere una seconda vita da travestito.

“La ricerca della propria identità – si legge nella motivazione – è sempre un atto rivoluzionario. Lo fa il protagonista indossando abiti femminili pur mantenendo le proprie convinzioni borghesi; lo fa la moglie attraverso la sua emancipazione e gli ideali pacifisti; lo fanno a loro modo tutti gli altri personaggi all’interno di un’opera queer che mescola, con eleganza, tradizione e trasgressione”.

Vedi l’articolo di CinecittàNews su Les nuits d’été.

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04 Settembre 2014

Venezia 71

Venezia 71

Segnalazione ‘Cinema for Unicef’ a ‘Beasts of No Nation’

"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"

Venezia 71

Una precisazione di Francesca Cima sui grandi festival italiani

"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"

Venezia 71

Morte a Venezia?

“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima

Venezia 71

Munzi e Costanzo all’incontro post-Venezia del Sncci

I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre


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