Quattro candidature agli Oscar per Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino: miglior film, miglior sceneggiatura non originale (James Ivory), miglior attore protagonista Timothée Chalamet e miglior canzone originale (Mistery of Love di Sufjan Stevens). Per la statuetta più ambita, quella al miglior film, Guadagnino dovrà vedersela con L’ora più buia, Dunkirk, Get Out, Lady Bird, Phantom Thread, The Post, Tre manifesti a Ebbing, Missouri e The Shape of Water, il film di Guillermo Del Toro che ha fatto man bassa di nomination con ben 13 candidature. Dunkirk ne ha otto, Tre manifesti a Ebbing, Missouri sette, The Post di Spielberg soltanto due. Leggi il nostro articolo.
La corsa verso la nomination per il film di Luca Guadagnino è stata costellata di premi e nomination importanti, dagli Independent Spirit Awards ai Gotham, dai Golden Globes ai Bafta ai premi della critica Usa. Al successo di pubblico negli States (dove il film è distribuito dalla Sony) si è unito il plauso dei recensori americani e i numerosi endorsement di personaggi come Xavier Dolan, Paul Thomas Anderson e Pedro Almodovar. ‘Rolling Stone’ lo ha descritto come “un nuovo classico che vi manderà in estasi, uno dei migliori film dell’anno; Luca Guadagnino dirige una storia d’amore passionale e sensuale che è subito un cult del romanticismo”. Per il ‘New York Post’ il film è come “un paesaggio immaginario ricco di luce, tenerezza, sensualità e musica”, e aggiunge: “chiamate questo film col suo nome: capolavoro”. Parla di “capolavoro anche ‘Volture’, che aggiunge lodi anche per il giovane protagonista, e il ‘New Yorker’ che lo definisce “emotivamente acuto e incredibilmente sensuale”. Chiamami col tuo nome è in sala dal 25 gennaio distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.
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