Una commedia sui ‘pesci fuor d’acqua’ della nostra società, per un risultato che un film d’oltralpe non registrava in sala da dieci anni.
Qualcosa in più (titolo originale Un p’tit truc en plus) è l’opera prima di Artus, famoso attore e comico francese, che recita al fianco del noto attore-regista Clovis Cornillac. I due interpretano un padre e un figlio che, dopo aver rapinato una banca, tentano di fuggire dalla polizia unendosi a un gruppo di disabili in viaggio verso un luogo di vacanza.
Stando a quanto riportato da ‘Le Film Français’, con 407.661 ingressi realizzati su 1.081 copie nel terzo fine settimana di giugno, Qualcosa in più ha portato nei cinema francesi 7.728.212 spettatori. Giunto all’ottavo fine settimana di uscita, il lungometraggio supera il risultato dell’amatissimo The Bélier Family, che stando ai dati CBO dalla sua uscita nel dicembre 2014 ha totalizzato 7,699 milioni di biglietti.
Di conseguenza, Qualcosa in più segna il miglior punteggio ottenuto da un film francese al cinema in dieci anni. Secondo la CBO è oggi al 29° posto tra i film francesi più visti di tutti i tempi.
Il film è una commedia delicata sui ‘pesci fuor d’acqua”, ma anche un dramma padre-figlio e una rara finestra sulla vita quotidiana delle persone con disabilità, e su chi si prende cura di loro, scrive ‘ScreenDaily’.
Il distributore di Qualcosa in più, prodotto da Pierre Forette e Thierry Wong di Cine Nomine, è Pan Distribution, che “ha seguito il tour dal vivo ‘one-man show’ di Artus”, scrive la prestigiosa testata di cinema britannica. “Il regista ha mostrato il trailer prima di ogni anteprima, circa cinque a settimana nelle città di tutta la Francia. Dopo la proiezione, il comico ha condiviso al pubblico un QRcode, in modo che i fan potessero prenotare posti per le anteprime successive”.
“Abbiamo approfittato della sua rete di contatti”, ha detto il direttore di Pan Distribution David Baudry, vantando Artus oltre 1,2 milioni di follower su Instagram. “Lo abbiamo promosso come un blockbuster americano, le prevendite hanno funzionato molto bene. E poi volevamo che i cinema fossero pieni: è importante, soprattutto per la commedia, che il pubblico viva il film collettivamente, non solo in una stanza con due persone. E ha funzionato, grazie al passaparola e alle visite ripetute: le persone tornano a vederlo più di una volta e portano i loro amici”.
Per agli appassionati delle commedie francesi (e non solo), dunque, non resta che aspettare l’uscita di Qualcosa in più nelle sale italiane, speriamo al più presto. Per ora si sa solo che sarà Eagle a portarlo al cinema, che ne ha anche acquisito i diritti per il remake. (gp)
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