VENEZIA – Carolina Crescentini, Susanna Nicchiarelli, Malgorzata Szumowska, Andrea Pallaoro hanno ricevuto i premi Starlight Cinema International Award, Stefania Ulivi e Ilaria Ravarino il Premio Starlight Giornalista di Cinema dell’Anno. Premio speciale a WIF Women in Film, la rete mondiale dedicata a promuovere lo sviluppo professionale e la rappresentazione delle donne nel mondo del cinema, della tv e dell’audiovisivo.
I premi sono assegnati da un’Academy tutta al femminile di giornaliste composta da: Fulvia Caprara, Alessandra De Luca, Titta Fiore, Alessandra Magliaro, Cristiana Paternò, Marta Perego, Angela Prudenzi, Barbara Righini e Marina Sanna. L’organizzazione e la comunicazione sono curate da Cristina Scognamillo e Giuseppe Zaccaria. Starlight Cinema International Award è nato nel 2014 con l’intento di valorizzare i talenti del cinema nazionale e internazionale, attrici e attori, registi, produttori, critici e giornalisti del settore. I premiati vengono scelti tra le eccellenze del cinema internazionale, testimoni di opere in grado di rappresentare le diverse culture e i differenti modi di raccontare storie e personaggi. Particolare attenzione viene riservata anche a quei personaggi impegnati in attività legate al sociale.
I premi di quest’anno sono stati realizzati dal Maestro Orafo Giovambattista Spadafora, conosciuto in tutto il mondo per la creatività e l’estro dei suoi monili. Lo Starlight Cinema International Award è prodotto da Starlight Movie Productions di Francesca Rettondini. Con il sostegno di Gianluca Mac, presidente di Tisanoreica. Per questa edizione è stata realizzata una speciale edizione di Marcellini Fragrances | Flowers n.13. L’Ente dello Spettacolo ha ospitato la premiazione all’Hotel Excelsior.
Anec, Anem, Fice e Acec ribadiscono l’urgenza di stabilire, senza preclusioni, procedure di consultazione all’interno di tutta la filiera industriale e con Anica, APT, MiBAC e Regioni
Il regista di Perfetti Sconosciuti, giurato a Venezia 75, rilascia un'intervista a 'La Repubblica', specificando che "il film vincitore passerà anche al cinema", in merito alla protesta delle associazioni di categoria circa l'assegnazione del Leone d'oro a Roma di Cuaron, prodotto da Netflix
Terzo anno per il delegato generale della Settimana Internazionale della Critica, Giona A. Nazzaro, a cui abbiamo chiesto un bilancio di questa edizione. Tra protagonismo femminile sommerso e media poco attenti al cinema non mainstream. "Sic@Sic dà delle possibilità a giovani autori in tempo reale e spesso sono donne"
Definendo il film del messicano Alfonso Cuaron, vincitore del Leone d'oro, "molto bello", il quotidiano francese ricorda che un tale riconoscimento "farà storia"