Nina Davuluri, Miss America 2014 e prima concorrente di radici indiane a vincere il prestigioso concorso ritirerà lo Starlight International Cinema Award il 3 settembre alle 18.00 all’Italian Pavilion durante la 76esima Mostra di Venezia. La cerimonia di premiazione sarà condotta quest’anno dall’attrice Claudia Conte.
Davuluri è il primo nome ad essere annunciato tra i premiati della sesta edizione dello Starlight. I riconoscimenti sono assegnati da un’Academy tutta al femminile di giornaliste composta da: Fulvia Caprara, Alessandra De Luca, Titta Fiore, Alessandra Magliaro, Cristiana Paternò, Marta Perego, Angela Prudenzi, Barbara Righini, Marina Sanna. L’organizzazione e la comunicazione sono curate da Cristina Scognamillo e Giuseppe Zaccaria.
Starlight Cinema International Award è nato nel 2014 con l’intento di valorizzare i talenti del cinema nazionale e internazionale, attrici particolare attenzione viene riservata anche a quei personaggi impegnati in attività legate al sociale.
Nina Davuluri sarà a Venezia per presentare il progetto “COMPLEXion”, una serie web, un documentario, un movimento per l’accettazione di sé, la scoperta dei propri valori, la valorizzazione delle differenze. Diretto da Lia Beltrami e scritto da Marianna Beltrami. L’idea della serie web è nata quando Lia e Marianna Beltrami hanno ascoltato il racconto di Nina e della sua elezione a Miss America nel 2014, e del cyber-bullismo sofferto subito dopo a causa del colore della sua pelle. Nella difficoltà, non si era lasciata abbattere e aveva scelto di reagire diventando promotrice dei diritti umani nelle scuole americane.
Lo Starlight Cinema International Award, è prodotto daStarlight Movie Productions di Francesca Rettondini, i premi anche quest’anno sono stati realizzati dal Maestro Orafo Giovambattista Spadafora, conosciuto in tutto il mondo per la creatività e l’estro dei suoi monili. Marcellini Fragrances ha realizzato una esclusiva flagranza per lo Starlight in rosa.
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni