VENEZIA – Presentato fuori concorso a Venezia 75 – in sala dall’11 ottobre e il 23 ottobre su Sky Arte – 1938, Diversi di Giorgio Treves è stato premiato oggi con il HRNs Award 2018 (menzione speciale) – il Premio Speciale per i Diritti Umani assegnato al film perché “permette di fare i conti con una pagina incresciosa del nostro passato che si tende a dimenticare e che risulta invece importantissimo tenere a mente per comprendere l’attuale e non ripetere gli stessi errori”.
A ottant’anni dalla promulgazione delle Leggi Razziali fasciste, il film di Giorgio Treves – realizzato da Tangram Film di Roberto e Carolina Levi in collaborazione con Sky Arte, Piemonte Film Fund, MiBACT, AB Groupe e AAMOD – ripercorre un momento storico di cui forse non sappiamo ancora abbastanza, quello in cui il popolo italiano, che non era tradizionalmente antisemita, fu spinto dalla propaganda fascista ad accettare la persecuzione di una minoranza che viveva pacificamente in Italia da secoli.
Anec, Anem, Fice e Acec ribadiscono l’urgenza di stabilire, senza preclusioni, procedure di consultazione all’interno di tutta la filiera industriale e con Anica, APT, MiBAC e Regioni
Il regista di Perfetti Sconosciuti, giurato a Venezia 75, rilascia un'intervista a 'La Repubblica', specificando che "il film vincitore passerà anche al cinema", in merito alla protesta delle associazioni di categoria circa l'assegnazione del Leone d'oro a Roma di Cuaron, prodotto da Netflix
Terzo anno per il delegato generale della Settimana Internazionale della Critica, Giona A. Nazzaro, a cui abbiamo chiesto un bilancio di questa edizione. Tra protagonismo femminile sommerso e media poco attenti al cinema non mainstream. "Sic@Sic dà delle possibilità a giovani autori in tempo reale e spesso sono donne"
Definendo il film del messicano Alfonso Cuaron, vincitore del Leone d'oro, "molto bello", il quotidiano francese ricorda che un tale riconoscimento "farà storia"