TORINO – Il Torino Film Festival si congratula con la regista macedone Teona Strugar Mitevska che ha ricevuto il premio Lux 2019 del Parlamento Europeo per il suo film Dio è donna e si chiama Petrunya, consegnato dal presidente David Sassoli nella giornata del 27 novembre.
Così ha commentato Teona Strugar Mitevska parlando all’assemblea di Strasburgo in sessione plenaria: “Petrunya è una ribelle. Sono la sua resistenza, il suo coraggio e la sua ricerca di giustizia a toccarci profondamente. Vengo spesso criticata perché i miei film sono troppo politici ed è vero: ma penso sia mio dovere alzare la voce per parlare di problemi di cui nessun altro osa parlare nel mio paese. Come possiamo aspirare altrimenti a un futuro migliore? Sono una donna, sono macedone e sono europea e credo fermamente che il futuro dell’Europa significhi solidarietà e inclusione”.
Teona Strugar Mitevska è a Torino con una personale di cinque film e come giurata. Dio è donna e si chiama Petrunya uscirà nelle sale italiane il 12 dicembre distribuito da Teodora Film.
I cinque finalisti sono: Animal di Sofia Exarchou; Dahomey di Mati Diop; Flow di Gints Zilbalodis; Intercepted di Oksana Karpovych; Julie Keeps Quiet di Leonardo van Dijl
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