Al via le iscrizioni per partecipare all’edizione VIII del premio Bookciak, Azione! evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori con SNGCI e SPI/CGIL che si svolgerà il prossimo 27 agosto alla villa degli Autori al Lido di Venezia. Una grande festa alla vigilia della 76esima Mostra del cinema (dal 28 agosto al 7 settembre), durante la quale saranno proiettati i bookciak vincitori: video di max 3 minuti ispirati a romanzi, graphic novel e quest’anno anche poesie. Bookciak, Azione!, diretto da Gabriella Gallozzi, nasce per offrire ai giovani filmmaker una importante vetrina come la Mostra di Venezia.
La partecipazione è gratuita e aperta a concorrenti di non oltre 35 anni. A scegliere i bookciak vincitori sarà la giuria permanente del premio composta dalla regista Wilma Labate, dalla critica cinematografica Teresa Marchesi e dal produttore indipendente Gianluca Arcopinto. Al loro fianco sarà un/una presidente di giuria che verrà annunciato nei prossimi mesi. Due saranno le sezioni speciali anche quest’anno. Una ad hoc aperta alle detenute del liceo artistico statale Enzo Rossi presente nella casa circondariale femminile di Rebibbia a Roma. E la terza edizione di Memory Ciak, sezione dedicata alla memoria e realizzata in collaborazione con LiberEtà, casa editrice dello Spi-CGIL, con l’obiettivo di mettere a confronto le generazioni sui temi del lavoro e dell’impegno sociale e civile.
Questi i titoli a cui ispirarsi per realizzare i bookciak. Poesie: “La memoria nel corpo” (Rayuela Edizioni) di Antonella Sica che è una raccolta di poesie. Brevissimi racconti che germogliano dai ricordi; dai corridoi di un collegio dove una bambina aspetta un padre che non arriverà mai, dalla stanza della nonna dove una donna cerca una sua identità non sottomessa, dal racconto di un amore pieno di slanci e arresti.
Graphic Novel: “War painters 1915-1918 Come l’arte salva dalla guerra” (ComicOut) di Laura Scarpa. Un graphic novel fra le trincee della Grande guerra con i pittori che, al seguito dei reggimenti, sono impegnati a raccontare il fronte nello spazio-mondo di una cartolina. Anna Colemann Ladd, scultrice che nel 1918 ricostruirà i volti distrutti di molti soldati con delle maschere-protesi di rame. E ancora soldati italiani e austriaci che per un momento dimenticano di essere nemici. Tre storie di guerra prese dalla realtà, che parlano dei lutti e di come l’arte cerchi, e a volte possa, aiutare a superarli o a lenire il dolore.
Romanzo: “La lettrice di Čechov” (nottetempo) di Giulia Corsalini. Nina è ucraina, ha quarant’anni, una figlia e un marito malato. Ha studiato, ama la letteratura e Čechov, ma è povera e non può mantenere la famiglia. Costretta a trasferirsi in Italia trova lavoro come badante. Una piccola svolta del destino la porterà a collaborare con un carismatico professore di slavistica. Colpisce al cuore questa esistenza minima, fatta di coraggio senza testimoni e, soprattutto, di dignità senza pretese come quella delle donne che ogni giorno mandano avanti il mondo.
Sezione Memory Ciak: “La bella Sulamita” (LiberEtà) di Renato Gorgoni A Napoli, scatola magica da cui estrarre fame, delusioni, ma anche riscatto e identità, una banda di ragazzini si scrolla di dosso la pagliacciata del fascismo, addentando la vita a morsi prima che la guerra gliela rubi. La ribellione avrà una firma collettiva: la storica figurina Perugina de La bella Sulamita, che con Il feroce Saladino, Crik e Crok e Shanghai Lil, erano parte dell’immaginario di un’Italia povera, divisa tra cupo conformismo e ribellione. La sezione Memory Ciak è gemellata con Spi-Story, concorso internazionale di cortometraggi organizzato da LiberEtà e Spi-CGIL.
Ogni concorrente, per realizzare il suo bookciak, potrà scegliere un solo titolo tra questi. Per partecipare è necessario iscriversi entro e non oltre il 15 giugno 2019 inviando mail a info@bookciak.it, con i propri dati e specificando quale libro si è scelto. I bookciak andranno consegnati via mail entro il 10 luglio 2019.
Al via le iscrizioni dell'iniziativa lanciata da WGI e APA, un'opportunità di incontro e dialogo tra autori e produttori in cerca di nuove storie da proporre al pubblico
Il vincitore avrà questa volta la possibilità di andare al San Sebastian International Film Festival, che avrà luogo dal 20 al 28 settembre 2024
Dal 19 agosto al 9 settembre saranno assegnate tre residenze per i creativi europei del cinema con la possibilità di lavorare in uno spazio di coworking nell’antico Borgo Castello della Città di Gorizia
La decima edizione del concorso è dedicata a Marina Panarese, scomparsa due anni fa, attivista per i diritti dei migranti e operatrice sociale