Premio Bacco, l’Italia salta un giro

BERLINO – Gli italiani saltano un giro al Premio Bacco, che ieri sera ha festeggiato il ventennale con una cena di gala all’Hotel Maritim di Berlino organizzata come sempre dal patron del premio, Massimo Mannozzi, ristoratore molto famoso in città. Mentre l’anno scorso tra i premiati c’era Christian De Sica, stavolta sono state quattro star tedesche a ricevere il riconoscimento, tra cui la giovane Anna Maria Muhe, tra le Shooting Star di quest’anno con la collega italiana Isabella Ragonese che aveva già ricevuto il Premio Bacco negli anni scorsi. Premiato anche Hans-Werner Meyer, uno degli interpreti della Banda Baader-Meinhof, oltre a Jochen Horst e Stephanie Stumph. Tra gli ospiti della serata anche l’ambasciatore italiano a Berlino Michele Valensise con la moglie Elena e il regista tedesco Volker Schloendorff, che alla Berlinale ha portato La mer à l’aube, sulla vicenda dei 150 ostaggi francesi massacrati dai nazisti per rappresaglia nella Francia occupata del ’41. Il film è basato sul rapporto militare del poeta Ernst Juenger, all’epoca ufficiale dell’esercito tedesco, e sulle lettere dei condannati a morte ed è una coproduzione franco-tedesca.