Gli ultimi giorni di settembre hanno visto la chiusura di due progetti di serie prodotti dalla Società torinese Showlab e destinati al pubblico dei più giovani. Si tratta di POV – I primi anni che, dopo gli ottimi risultati della prima stagione, ha realizzato a Torino nel corso dell’estate le nuove 40 puntate da 12 minuti che saranno disponibili da febbraio 2022 su Rai Gulp e on demand su RAI Play. A questa si aggiunge Kapuf – Piccolo Mostro, prima sit-com prescolare italiana che Showlab ha realizzato in coproduzione con RAI Ragazzi e Centro di Produzione Tv RAI di Torino e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte che sarà disponibile da febbraio 2022 su RAI YoYo e, anche in questo caso, on demand su RAI Play.
La serie Teen POV – basata sul format televisivo olandese Brugklas – è prodotta da Showlab in collaborazione con Rai Ragazzi e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e riconferma dietro la macchina da presa il torinese Davide Tosco (affiancato in questa occasione da Sergio Basso). POV segue – da una prospettiva credibile e realistica – la quotidianità di un gruppo di studenti alle prese con i primi anni di liceo, toccando temi e problematiche tipiche dell’adolescenza: anche i giovani protagonisti della prima stagione (in gran parte reclutati su Torino, Cuneo e Alessandria) sono stati riconfermati e saranno affiancati da nuovi personaggi e da attori noti al giovane pubblico come influencer sui Social. Il campus International Labour Organization ILO-UN torna come location centrale della storia, insieme ad alcune altri luoghi cittadini come Ortoalto di via Foligno e il Campo Sinti di Corso Moncalieri. Forte la componente di maestranze piemontesi coinvolte: dal regista Davide Tosco a 8 attori protagonisti, 10 coprotagonisti, 25 figuranti e numerosi professionisti della troupe che hanno collaborato alle 4 settimane di riprese.
Per l’intera estate il Centro di Produzione Tv RAI di Torino ha inoltre ospitato in studio le 8 settimane di riprese di Kapuf – Piccolo Mostro, che racconta le vicende della piccola Kiki e del suo amico alieno Kapuf. La serie (26 puntate da 11 minuti circa) si basa sui sentimenti di scoperta, amicizia, tenerezza della giovanissima protagonista e del pupazzo alieno sul mondo che li circonda, ma si caratterizza anche per una straordinaria innovazione tecnologica. E’ la tecnologia, infatti, che ha permesso di far recitare simultaneamente Kiki e l’alieno “animato”, interpretato dal mimo Martina Manera: Piccolo Mostro costituisce infatti una “prima” mondiale poiché per la prima volta viene affrontata in una serie televisiva a episodi la recitazione simultanea degli attori e dell’alieno in 3D CGI (Computer Generated Imagery) grazie all’impegno tecnologico congiunto di Centro di Produzione Rai di Torino e D-Wok, società specializzata in innovation design e nota per le scenografie virtuali per il teatro d’opera con Davide Livermore
Filippo Timi e Carlotta Gamba sono i protagonisti della serie dei Fratelli D'Innocenzo, su Sky dal 27 Novembre
Diretta da Vicente Amorim e Júlia Rezende, e scritta da un team guidato da Gustavo Bragança, la produzione rappresenta uno dei progetti più ambiziosi di Netflix Brasile. Le riprese si sono svolte in diverse location tra cui Brasile, Argentina, Uruguay e Regno Unito, cercando di catturare l'essenza di un'epoca e di un personaggio simbolo. Disponibile dal 29 novembre
Dal 27 Novembre su Sky arriva la serie diretta dai fratelli D'Innocenzo. Un noir lucidicissimo, in primis nella scrittura
Dal 21 Novembre, a tavola con lo Chef stellato Carlo Cracco gli attori Christian De Sica, Emanuela Fanelli e Rocco Papaleo, e non solo