Poker di Oscar per la Notte dei Nastri

Con ben quattro premi Oscar, che hanno ricevuto i Nastri d’argento 2007, si è chiuso sabato sera il Taormina Festival, con il ritorno delle star nel suggestivo Teatro Antico. Con Tornatore, altri due premi Oscar, il maestro Ennio Morricone (Nastro per le musiche del film La sconosciuta) e lo scenografo Dante Ferretti (Nastro per Black Dahlia), sono saliti sul palco, mentre era assente la costumista Milena Canonero, anche lei premiata (per i costumi di Marie Antoinette) sia dall’Academy di Hollywood sia dai Nastri, assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Italiani, presieduto da Laura Delli Colli.
La serata, che sarà trasmessa su Raidue sabato 30 giugno, è stata presenziata dal ministro per i Beni e le Attività Culturali, Francesco Rutelli, il quale ha ricordato il movimento dei CentoAutori, da lui definiti promotori di “un’azione critica utile per fare un buon cinema”. Già nell’incontro stampa, il ministro Rutelli aveva detto che “la legge sul cinema si deve fare entro la legislatura. Il governo anticiperà alcune norme sul cosidetto tax shelter, il reinvestimento nel cinema dei proventi, credo sia una norma moderna che inseriremo già a fine settembre. Il cinema fa in questo momento buoni incassi, e il compito del governo è di sostenerlo con norme ferree ed efficaci, e con un aiuto selettivo che premi la qualità”.

Ha dedicato il suo Nastro proprio ai CentoAutori Alessandro Haber (migliore attore non protagonista per La sconosciuta e Le rose del deserto), che è salito sul palco cantando “Insieme a te non ci sto più”. È stata poi la volta di Silvio Orlando (attore protagonista per Il Caimano) e Margherita Buy (attrice protagonista per Il Caimano e Saturno contro) che si sono intrattenuti in una gag sul tema dell’incapacità di baciare che mostra la Buy durante le riprese.
“A settembre – ha anticipato Orlando – sarò sul set di Pupi Avati per Il padre di Giovanna, un film diverso dai suoi soliti. Per certi versi una vera tragedia. Oltre ad avere il ruolo del padre di Giovanna, sono un pittore fallito e sposato con una ex modella (Francesca Neri), alle prese con l’educazione di una figlia di 16 anni, alla quale vorrebbero offrire un grande futuro, ma tutto andrà storto. E’ un vero dramma nell’Emilia degli anni ’40-50, che ricorda un po’ Cechov e Dostoevskij: questa è la prima volta che sono diretto da Avati”. Poi Orlando ha proseguito con un commento sui premi: “I Nastri e Taormina sono manifestazioni antiche e prestigiose, ma ci sono oggi troppi premi legati a realtà provinciali, ci vorrebbe un po’ di autoregolamentazione. In un paese dove contano solo le lobby, finalmente ci sono i CentoAutori: non si va più in ordine sparso e senza identità a discutere dei problemi, uniti siamo più forti e i risultati saranno sicuramente migliori”.
Polemico, invece, Marco Bellocchio (miglior soggetto per Il regista di matrimoni), che ha sottolineato la lentezza del ritmo della serata e il fatto che dei cinque Nastri d’Argento ricevuti nella sua carriera ben quattro sono per il soggetto e non per la regia. Agostino Ferrente, che ha vinto il Nastro per il miglior documentario (con L’orchestra di Piazza Vittorio), ha ricordato “la gente che lascia la sua terra per andare da qualche parte e non sempre arriva”. Ma il gran finale della notte delle stelle è stato riservato al super vincitore Giuseppe Tornatore (Nastro per il miglior film La sconosciuta): “Esattamente vent’anni fa – ha raccontato il regista – ho ricevuto il premio come miglior regista esordiente per Il camorrista. Per me è di buon augurio per il prossimo ventennio”. Tornatore ha anche anticipato il suo prossimo film prodotto da Medusa: “Dovrebbe partire a ottobre in Tunisia, s’intitolerà Baaria, è il modo di chiamare Bagheria, in dialetto. Sarà un omaggio alla mia città ricostruita in Tunisia negli anni ’40 e ’50 e avrà come attori solo siciliani”.
Premiati anche Ferzan Ozpetek e Gianni Romoli (per la sceneggiatura di Saturno contro) e Ambra Angiolini (miglior attrice non protagonista nel film di Ozpetek). Menzione speciale del Sngi a Fabrizio Corallo, autore del documentario dedicato a Risi, Una bella vacanza. Buon compleanno Dino Risi. Grandi assenti infine nella Notte delle Stelle del Teatro Antico, oltre a Pedro Almodovar (Nastro europeo con Volver) e Clint Eastwood (Nastro extraeuropeo per Lettere da Iwo Jima), anche Angelo Barbagallo e Nanni Moretti (produttori de Il caimano) e i due Nastri dell’anno, Michele Placido e Gabriele Muccino.