Durante il Festival del Cinema di Cannes dell’anno scorso, Leonardo DiCaprio, Harrison Ford e Scarlett Johansson hanno sfilato sul tappeto rosso per presentare i loro ultimi grandi film. Tuttavia, Hollywood potrebbe avere una presenza molto più leggera nella edizione del 2024 di uno dei festival cinematografici più rinomati al mondo.
Il colpevole è la combinazione degli scioperi degli attori e degli scrittori dell’anno scorso, che hanno causato ritardi di produzione, oltre a una difficile situazione economica che sta spingendo gli studi a stringere le cinghie della borsa. Tuttavia, ci saranno comunque star sulla Croisette, oltre alla regista di Barbie, Greta Gerwig, che presiederà la giuria.
Basandosi sulle informazioni provenienti dagli addetti ai lavori da entrambe le sponde dell’Atlantico, l’edizione imminente avrà un maggiore enfasi sugli autori europei, seguendo l’esempio di Anatomia di una caduta di Justine Triet e La zona di interesse di Jonathan Glazer, ciascuno dei quali è stato nominato per cinque premi Oscar.
Mentre si avvicina il termine per registrare i film di lunghezza completa per la Selezione Ufficiale di Cannes, diversi film devono ancora essere proiettati per il comitato di selezione di Cannes prima della conferenza stampa che si terrà l’11 aprile a Parigi.
Thierry Fremaux ha già fatto un viaggio a Los Angeles a gennaio e tornerà alla fine della settimana per gli Oscar, sperando di assicurarsi alcuni titoli di alto profilo mentre è a Hollywood.
Anche se pochissimi film sono stati formalmente invitati al festival, ‘Variety’ ha confermato che alcuni dei film europei e indipendenti più prestigiosi sono stati presentati per Cannes 2024, tra cui il melodramma musicale Emilia Perez di Jacques Audiard con Zoe Saldana e Selena Gomez; Limonov, La ballata di Eddie di Kirill Serebrennikov con Ben Whishaw; il film su Donald Trump di Ali Abbasi The Apprentice con Sebastian Stan e Jeremy Strong; il film senza titolo di Paolo Sorrentino con Gary Oldman; The Shrouds di David Cronenberg con Vincent Cassel e Diane Kruger; Hallow Road di Babak Anvari con Rosamund Pike e Matthew Rhys; Emmanuelle di Audrey Diwan con Noemie Merlant e Noemie Watts; L’Amour Ouf di Gilles Lellouche con Adele Exarchopoulos e Francois Civil; e Everybody Loves Touda di Nabil Ayouch.
Tra i film anticipati che non saranno proiettati a Cannes ci sono Blitz di Steve McQueen di AppleTV+ (non sarà completato in tempo) e Back to Black di Sam Taylor-Johnson, il biopic su Amy Winehouse. Studiocanal distribuirà questi due film nel Regno Unito e in Francia rispettivamente il 12 e il 24 aprile.
Finora, l’unico titolo statunitense di grandi dimensioni in programma per Cannes è Furiosa di George Miller, che la Warner Bros. distribuirà internazionalmente il 22 maggio. Questo non sorprende, dato che Mad Max: Fury Road che ha generato questo spin-off ha iniziato il suo percorso al festival del 2015. A differenza dell’anno scorso, quando Cannes e Venezia hanno combattuto per il diritto di debuttare I Siciliani di Martin Scorsese (Cannes ha prevalso), non abbiamo sentito parlare di una simile sfida su un film, e non ci si aspetta che Netflix faccia ritorno sulla Croisette – almeno finché Cannes non consentirà ai film in streaming di debuttare in competizione.
La 77ª edizione del Festival del Cinema di Cannes si terrà dal 14 al 25 maggio.
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