PIRATERIA? NO GRAZIE

Allo ShoWest, gli screenings di primavera americani dove i distributori e le major fanno vedere i film che stanno per uscire, si è parlato quest’anno di pirateria e di come combatterla. Il fenomeno dilaga da tempo e ogni anno reca danni ingenti di natura finanziaria e d’immagine alle distribuzioni e alle produzioni coinvolte. Purtroppo la pirateria è destinata solo a peggiorare con l’avvento dell’era digitale e dei DVD.
Così i distributori riuniti a Las Vegas hanno deciso che è giunta l’ora di affrontare il problema in modo serio e pensano di aver trovato una soluzione anche se parziale. Far vedere i film contemporaneamente – o quasi – nelle sale americane e nel resto del mondo: in tal modo chi pratica la pirateria sarà molto meno incentivato a correre i grossi rischi connessi a questa attività clandestina. Il sistema delle uscite contemporanee si chiama day-and-date.
La Disney, per esempio, lo ha sperimentato nel 1999 per Armageddon con ottimi risultati e, a partire da maggio di quest’anno, la UIP intende coordinare le varie uscite di La Mummia 2 su scala planetaria.
Ma le perplessità non mancano.