“Piero Cannizzaro, Regarder, Ecouter, Filmer” è il titolo dell’omaggio alla Maison d’Italie de la Cité Internationale de Paris, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura e dall’Associazione Anteprima in collaborazione con la Cineteca Nazionale di Roma che si terrà a Parigi il 24-25 e 27 novembre. Le isole, la musica, le città sotterranee, la spiritualità e le città in armonia con il paesaggio costituiscono i temi di predilezione del regista che ha scritto e diretto un’ampia varietà di documentari per la radio e per la televisione italiana. Definendosi lui stesso come regista “glocal” – legato alla propria terra d’origine e inserito in un mondo globalizzato – Cannizzaro si interessa attualmente alla musica etnica, in particolare di quella del Sud d’Italia.
Tra i titoli proposti Ritorno a Kurumuny (2003), Ritratti dal Salento: Uccio Aloisi e Anna Cinzia Villani (2004), Tradinnovazione. Una musica glocal (Puglia, Sardegna, Piemonte) (2011), Viaggio nella musica veneta: Gualtiero Bertelli (2012).
Il 30 novembre alla Sala Trevi di Roma ci sarà invece la proiezione del film Ossigeno (2012) e un incontro moderato da Angela Prudenzi con Piero Cannizzaro, Francesco Munzi, Vanessa Roghi e Christian Uva nel corso del quale sarà presentato il libro di Christian Uva “L’immagine politica. Forme del contropotere tra cinema, video e fotografia nell’Italia degli anni Settanta” (Mimesis, 2015).
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
Recente la scoperta delle origini della madre, Rosa Nespeca, che avrebbe trascorso la sua giovinezza nel Piceno. In corso i tentativi di invitare Zemeckis nelle Marche
L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Made in Italy presso il multisala Votiv Kino insieme alla casa di distribuzione austriaca Filmladen e l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, con il contributo del Ministero della Cultura
Nessuna spiegazione ufficiale è stata fornita per l'assenza del celebre cineasta alla proiezione di gala organizzata dall'American Film Institute