È Pierfrancesco Favino il protagonista della master class che sabato mattina al Petruzzelli aprirà la prima giornata del Bif&st 2018 (ore 11), dopo la proiezione del film A.C.A.B. All Cops are Bastards di Stefano Sollima (alle 9). In serata, alle 20.30 sempre al Petruzzelli, per le anteprime internazionali il film Roman J. Israel, Esq. (End of Justice – Nessuno è innocente) di Dan Gilroy, con Denzel Washington e Colin Farrell, storia di un determinato avvocato attivista dei diritti civili la cui vita viene stravolta da eventi inaspettati che fanno vacillare le sue certezze. Prima della proiezione saranno consegnati i premi: Luciano Vincenzoni per la miglior sceneggiatura a Susanna Nicchiarelli per il film Nico 1988; Tonino Guerra per il miglior soggetto a Marco Pettenello e Andrea Segre per il film L’ordine delle cose; il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence a Pierfrancesco Favino.
Parte anche la retrospettiva dedicata a Marco Ferreri con il documentario La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma Dell’Olio (h 17.00 Teatro Petruzzelli).
Un’interminabile standing ovation al Petruzzelli di Bari ha accolto l’arrivo di Bernardo Bertolucci, al Bif&st per ritirare il Federico Fellini Platinum Award. Il regista ha parlato a lungo di Ultimo tango a Parigi, che torna nelle sale restaurato dal 21 maggio in 120 copie. E ha attaccato Ridley Scott per aver "cancellato" Kevin Spacey: "Mi è venuta voglia di fare un film con lui"
Premiati il regista Robert Schwentke e l'attore Max Hubacher per il film tedesco Der Hauptmann e la giovane attrice Maria Mozhdah per il film norvegese Cosa dirà la gente (distribuzione Lucky Red). Premio NUOVOIMAIE a Raffaella Giordano e Simone Liberati
I premi sono stati assegnati da una giuria di 30 spettatori, presieduta da Giancarlo De Cataldo. Vincitori Tito e gli alieni di Paola Randi per la regia e l'interpretazione di Valerio Mastandrea e Figlia mia per l'interpretazione di Valeria Golino e Alba Rohrwacher
Il nuovo film di Mario Martone, Capri-Batterie, è il terzo capitolo di una trilogia di cui fanno parte Noi credevamo e Il giovane favoloso. Il regista napoletano l'ha anticipato al Bif&st di Bari nel corso di una masterclass. Il nuovo lavoro uscirà a ottobre e per ora si sa soltanto che è ambientato nella Capri all'iinizio del Novecento