Pesaro, l’AvantFestival con il documentario italiano

Oggi, domenica 24 giugno, il Teatro Sperimentale ospiterà l’AvantFestival, evento che precede l’apertura ufficiale della 48a edizione della Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro prevista per domani lunedì. Due mediometraggi inaugurano idealmente la prevista grande retrospettiva sul documentario italiano contemporane. A partire dalle 18 si potrà infatti assistere a Musi neri di Filippo Biagianti e a Quintosole di Marcellino De Baggis.

Il primo doc, finanziato e prodotto dalla provincia di Pesaro e Urbino, racconta con inserti di repertorio e materiale originale, l’epopea di quelle migliaia di italiani, tra i quali non pochi erano i pesaresi, che all’indomani della Seconda guerra mondiale cercarono lavoro nelle miniere del Belgio e del Lussemburgo. Le loro commoventi storie, fatte di sudore e discriminazione sono la testimonianza più autentica della nostra memoria di migranti.

La proiezione di Quintosole è un omaggio ad un promettente documentarista italiani, Marcellino De Baggis, tragicamente scomparso lo scorso anno a soli 40 anni. Il doc racconta la parabola della Freeopera, squadra calcistica di terza formata dai detenuti di Milano-Opera. De Baggis segue la squadra nella stagione 2003/2004, anno nel quale arrivò a vincere il campionato salendo di categoria, ma il calcio si rivela ben presto un pretesto per raccontare la condizione carceraria da un punto di vista originale.

Sempre oggi domenica l’evento speciale è la proiezione in diretta, sul grande schermo di Piazza del Popolo, della partita della nazionale italiana di calcio.

Domani lunedì dalle 15, al Teatro Sperimentale, Armando e la politica di Chiara Malta che inaugura la retrospettiva sul documentario, mentre sarà il giapponese Tokyo Playboy Club di Yosuke Okuda ad aprire le danze del Concorso Pesaro Nuovo Cinema. Nel pomeriggio sarà il turno della prima parte del programma speciale dedicato ai 50 anni dal Manifesto di Oberhausen con opere, tra gli altri, di Peter Schamoni e Ferdinand Khittl antecedenti al Manifesto.

Primo appuntamento anche con il 26° Evento Speciale dedicato a Nanni Moretti e curato da Vito Zagarrio con la proiezione dei primi due lungometraggi del grande regista italiano: Io sono un autarchico (restaurato per l’occasione) e Ecce Bombo. In Piazza del Popolo alle 21.45 Barbara di Christian Petzold aprirà ufficialmente la “Piazza”, preceduto da un cortometraggio di Werner Herzog, Massnahmen Gegen Fanatiker, anch’esso facente parte della retrospettiva sul Manifesto di Oberhausen.