Pesaro Film Festival: nominati i membri del Comitato scientifico

Ne fanno parte Laura Buffoni, Andrea Minuz, Mauro Santini, Boris Sollazzo e Gianmarco Torri. La 51a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema si terrà dal 20 al 27 giugno


Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Pesaro Nuovo Cinema onlus, presieduto dal sindaco di Pesaro Matteo Ricci, ha nominato il nuovo Comitato scientifico della 51a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema/Pesaro Film Festival (20 – 27 giugno) che è coordinato da Bruno Torri e comprende anche il neo-direttore della manifestazione, Pedro Armocida.
I nuovi membri del Comitato scientifico sono: Laura Buffoni (Roma, 1977), saggista e critico cinematografico; Andrea Minuz (Roma, 1973), docente di Storia del Cinema presso l’università di Roma La Sapienza; Mauro Santini (Fano, 1965) cineasta; Boris Sollazzo (Roma, 1978), giornalista e critico cinematografico; Gianmarco Torri (Pesaro, 1970), saggista, responsabile dell’archivio audiovisivo, delle collezioni librarie e multimediali e delle rassegne audiovisive del CTU-Università degli Studi di Milano.

09 Febbraio 2015

Pesaro 2015

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La Terra vista dall’iperspazio

Marco De Angelis e Antonio Di Trapani ottengono una menzione speciale per la sperimentazione linguistica a Pesaro con il loro film saggio. Tra citazioni di Nietzsche e Proust e molte immagini di repertorio usate come reperti di una civiltà delle immagini in via di estinzione. "Ammiriamo Godard, ma per noi non è un riferimento pedissequo", dicono i due autori. Che propugnano un individualismo a oltranza

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La morte di Pasolini

A Pesaro le prime immagini del film di David Grieco La macchinazione che riapre l'indagine sulla tragica morte del poeta di Casarsa. Ma Pier Paolo è protagonista al Festival con una retrospettiva e con una tavola rotonda. Mentre Bernardo Bertolucci ne ricorda il rapporto con il produttore Alfredo Bini

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Peter Marcias: “Nel porto di Cagliari a lezione di fratellanza”

Francesca Neri e Moisè Curia sono i protagonisti di La nostra quarantena, un film che racconta, tra finzione e documentario, la vicenda di 15 marinai marocchini bloccati a bordo di una nave per più di un anno. Per il regista sardo è stata l'occasione per riflettere su un'Italia diversa, fatta di solidarietà ma anche di futuro incerto. La Mostra di Pesaro l'ha scelto come Evento di chiusura, mentre Luce Cinecittà lo distribuirà il prossimo autunno

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Vecchiali: “Il più grande rimpianto? Non aver lavorato con Pasolini”

L'ottantacinquenne cineasta francese presenta il dostoevskiano Nuits Blanches sur la Jetée e rivela: "Insieme dovevamo girare un film su Gilles De Rais e Giovanna d'Arco, ma Pier Paolo morì troppo presto". E aggiunge: "Lo preferivo come poeta che come cineasta, l'unico suo film rivoluzionario è stato Uccellacci e uccellini, Accattone non mi piace"


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