A questo link la classifica delle prime cinquanta posizioni. Fonte: Cinetel.
Di seguito l’analisi del Box Office del weekend del 5 gennaio 2025 di Pedro Armocida pubblicata qui:
In attesa di vedere anche i dati della giornata festiva di oggi dell’Epifania, il fine settimana scorso ha registrato un incasso totale di 16.783.678 euro con 2,2 milioni di presenze che si traduce in un -16,7 per cento rispetto a quello precedente e a un +21,4 per cento sul 2024.
Al primo posto esordisce Sonic 3 – Il film che, in cinque giorni, sfiora i cinque milioni di euro. Un risultato sorprendente dal momento che il secondo capitolo aveva chiuso a 4,3 milioni e il primo a 2,4. Al secondo posto, nonostante Sonic 3 e la presenza in classifica ancora di Oceania 2all’ottavo posto che ha appena superato i 20 milioni di euro, il pubblico ha premiato Mufasa: Il re leone che, con 18,5 milioni totali, si appresta a chiudere sui 20 (rispetto allo scorso weekend ha perso il 58 per cento).
Stupefacente il dato di Diamanti di Ferzan Ozptek al terzo posto che, alla terza settimana, perde solo il 25 per cento e, con altri 2,5 milioni di euro, supera i 9,7, il secondo miglior risultato italiano al botteghino dopo la pandemia dietro all’irraggiungibile C’è ancora domani di Paola Cortellesi ma davanti a Il ragazzo dai pantaloni rosa che, al 24esimo posto, ha appena superato i 9 milioni. Rispetto ai film dello stesso regista, Diamantirappresenta il suo secondo maggior incasso dopo La finestra di fronte che nel 2003 aveva ottenuto 10,8 milioni di euro quando però il sistema Cinetel copriva un numero inferiori di cinema.
Al quarto posto buon esordio di Nosferatu con la seconda migliore media per copia di 5.404 euro dopo quella di Sonic 3 di 6.781. Al quinto posto calo significativo del 61 per cento per Io e te dobbiamo parlare di Siani con Pieraccioni che ha superato gli 8,3 milioni di euro e ha ancora un po’ di strada davanti a sé mentre Cortina Express con un calo del 74 per cento al nono posto sfiora i 4 milioni di euro in due settimane, comunque un signor risultato. Sul versante delel commedie convince molto di meno Dove osano le cicogne di Fausto Brizzi con Angelo Pintus che esordisce in decima posizione con 805mila euro.
In mezzo a loro, al sesto posto, l’esordio di Maria di Pablo Larraín che in cinque giorni raggiunge quasi 1,4 milioni di euro mentre Conclave, al settimo posto, perde il 50 per cento e supera nel totale i 4 milioni in tre settimane.
Da segnalare, fuori classifica, il buon risultato di Pino Daniele – Nero a metà che in due giorni conquista 332mila euro e una media per copia di 1.748 euro in 190 sale migliore di quella degli ultimi due titoli della Top Ten. Il documentario di Marco Spagnoli su Pino Daniele ha fatto meglio del film di finzione Better Man su Robbie Williams al dodicesimo posto. L’unico altro esordio del fine settimana, il norvegese Armand, è al venticinquesimo posto.
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