Paolo Taviani è uno dei sette registi internazionali premiati con l’Orso d’Oro a cui è affidato il compito di celebrare i 70 anni della Berlinale con il programma speciale On Trasmission che prevede la presentazione dei film considerati più importanti e senza tempo nella lunga storia del Festival – tra questi l’Orso d’Oro 2012 Cesare deve morire, lo straordinario film di Paolo e Vittorio Taviani girato interamente all’interno del carcere romano di Rebibbia con veri detenuti-attori alle prese con il Giulio Cesare di Shakespeare – e dei film dei registi ospiti scelti da ciascuno dei sette. Per partecipare al programma del neo direttore Carlo Chatrian, Paolo Taviani ha sospeso le riprese del suo nuovo film Leonora addio, che ha iniziato a girare il 16 dicembre in Sicilia.
L’ospite scelto da Paolo Taviani è Carlo Sironi, giovane regista autore di Sole già apprezzato a Venezia e a Toronto, storia di due giovani anime perdute e di un amore inaspettato verso una bimba appena arrivata. “Durante la proiezione di Sole – dichiara Paolo Taviani – non mi ha abbandonato mai la sensazione di avere a che fare con qualcosa di inaspettato e di antico al tempo stesso. Grazie anche allo stile: le immagini ci suggestionano spesso con una pensosa fissità. La macchina da presa non è mai indiscreta, acrobatica com’è il gusto corrente, ci dà la possibilità, con apparente semplicità, di vivere in confidenza con i due protagonisti, di partecipare alle loro contraddizioni. E poi mi hanno sedotto gli occhi azzurri di lei e quelli neri, dolcissimi, del ragazzo che si scontrano, si incontrano”.
Il 22 febbraio il programma prevede una conversazione tra i due registi preceduta dalla proiezione di Cesare deve morire e seguita da quella di Sole. La sede degli incontri sarà l’Akademie der Künste (Accademia delle Arti) in Hanseatenweg.
Uno studio storico ha confermato le anticipazioni dei media sul coinvolgimento nazista del fondatore della Berlinale Alfred Bauer, figura chiave della propaganda nazionalsocialista e fervente seguace di Hitler
Una selezione di cinque film provenienti dall’ultima edizione del festival saranno presentati al pubblico giapponese in occasione del Nara International Film Festival, dal 18 al 22 settembre: Los Lobos di Samuel Kishi Leopo, The Earth Is Blue as an Orange di Iryna Tsilyk, My Name Is Baghdad di Caru Alves de Souza, Voices in the Wind di Nobuhiro Suwa e Cocoon di Leonie Krippendorf
Alla presenza del ministro Dario Franceschini, della sua omologa tedesca Monika Grütters, dell’Executive Director della Berlinale Mariette Rissenbeek e del direttore delle Relazioni Internazionali di Anica e coordinatore dei Desks Audiovisivi di ICE-Agenzia Roberto Stabile, è stato siglato a Berlino l’accordo che prevede la partecipazione dell’Italia come Paese in Focus alla prossima edizione dell’European Film Market
Bilancio positivo per la 70esima Berlinale con circa 22.000 professionisti dell'industria da 133 paesi e 330.000 biglietti venduti. Il 71° Festival di Berlino avrà luogo dall'11 al 21 febbraio 2021