“I numeri del rapporto SIAE sono crudi e ci danno veramente il segno dell’uragano che si è abbattuto sul mondo dello spettacolo”. Lo ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenendo alla presentazione del nuovo Annuario SIAE dello Spettacolo 2020.
“Tutti i settori sono stati colpiti dalla crisi – ha proseguito il Ministro – ma lo spettacolo dal vivo molto di più e questo conferma le ragioni del forte impegno economico con cui il Governo è intervenuto a sostegno del settore sin dai primi giorni della pandemia. Gli aiuti continueranno anche in presenza di riaperture parziali e stiamo definendo un nuovo intervento normativo – ha concluso Franceschini – per ampliare le tutele dei lavoratori anche rendendo permanenti alcune delle protezioni introdotte in emergenza”.
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio