VENEZIA. Otto minuti di applausi hanno accolto ieri sera la proiezione ufficiale di Sangue del mio sangue, il film di Marco Bellocchio presentato in concorso a Venezia 72. Il regista, in completo nero senza cravatta, ha più volte fatto segni di ringraziamento insieme al cast, composto tra gli altri da Lidiya Liberman, Pier Giorgio Bellocchio, Alba Rohrwacher e Roberto Herlitza. In sala a vedere il film c’era anche l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che così ha risposto ai cronisti: “Ho visto il film, ora ci devo pensare un po’. Bellocchio ha fatto tante belle cose, io sono molto legato a Vincere eBella addormentata, che è su una grande vicenda italiana nella quale sono stato implicato anche io”.
Il film di Anna Rose Helmer, realizzato nella 3a edizione 2014-15 di Biennale College-Cinema, vince lo Spirit Indipendent Award come miglior regista emergente
Fino al 5 dicembre cinque titoli italiani dell'ultima Mostra circoleranno nelle città brasiliane, tra cui Sao Paulo e Rio de Janeiro, tra questi anche Per amor vostro di Giuseppe Gaudino, vincitore della Coppa Volpi per l'interpretazione di Valeria Golino
Il cda della Biennale ha prorogato il direttore della Mostra del cinema di Venezia grazie alla nuova normativa introdotta in estate
Il delegato generale della Settimana della Critica, a fine mandato, analizza lo stato di salute del nostro cinema in un'intervista al sito Quinlan. "Il cinema italiano è malato, malato di qualcosa che non lascia sviluppare quei talenti – che a questo punto non so nemmeno più se ci siano – che vogliono rischiare con dei film più coraggiosi. Penso che chi ha le idee si diriga verso altre forme, verso le web series ad esempio, e il cinema d’autore soffra un po’ dei soliti dilemmi". A breve il Sindacato nazionale critici cinematografici indicherà il nuovo delegato generale