Il capitale umano di Paolo Virzì è fuori dalla shortlist dell’Oscar per il miglior film straniero, che comprende nove titoli votati da alcune centinaia di membri dell’Academy (ma non tutti). I nove titoli, da cui uscirà la cinquina dei candidati, sono stati scelti tra 83 di altrettanti paesi. I prescelti sono l’argentino Relatos salvajes di Damián Szifrón; l’estone Tangerines di Zaza Urushadze; il georgiano Corn Island di George Ovashvili; il mauritano Timbuktu di Abderrahmane Sissako; l’olandese Accused di Paula van der Oest; il polacco Ida di Paweł Pawlikowski, già trionfatore dell’Efa; il russo Leviathan di Andrey Zvyagintsev; lo svedese Force Majeure di Ruben Östlund; il venezuelano The Liberator di Alberto Arvelo. Le nomination saranno annunciate il 15 gennaio, mentre gli Oscar saranno consegnati il 22 febbraio.
Italia tra gli 85 paesi che sono stati ammessi alla corsa per l'Oscar per la miglior opera internazionale. I finalisti saranno annunciati il 17 gennaio 2025
Il film di Maura DelPero designato dall’Italia per la corsa all’Oscar è in concorso al Chicago Film Festival e sarà presentato anche all’AFI di Los Angeles
Sono ancora qui, già premiato per la Miglior Sceneggiatura a Venezia 81, è la scelta dell’Accademia del Cinema carioca per la corsa nella categoria del Miglior Film Internazionale
Accordi già chiusi per USA e Regno Unito, Oceania, parte dell’Europa e Medioriente, Africa francofona e Indonesia. In corso i negoziati per America Latina e Scandinavia