“La pandemia del COVID-19 necessita di questa temporanea eccezione“, si legge in una nota ufficiale dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences, che, conscia dell’imprevedibile e complessa situazione sanitaria, la quale sta naturalmente causando ricadute anche sull’opportunità della riapertura delle sale cinematografiche, ha optato per una scelta transitoria, rispetto alle candidature agli Oscar 2021: quest’anno sono candidabili a ricevere la statuetta anche i film che debuttano in streaming, senza essere usciti nelle sale cinematografiche.
L’Academy “crede fermamente che non ci sia modo migliore di sperimentare la magia dei film che vederli” sul grande schermo, “il nostro impegno su questo è invariato e irremovibile”, ma il virus, per quest’anno, ha modificato le regole.
Italia tra gli 85 paesi che sono stati ammessi alla corsa per l'Oscar per la miglior opera internazionale. I finalisti saranno annunciati il 17 gennaio 2025
Il film di Maura DelPero designato dall’Italia per la corsa all’Oscar è in concorso al Chicago Film Festival e sarà presentato anche all’AFI di Los Angeles
Sono ancora qui, già premiato per la Miglior Sceneggiatura a Venezia 81, è la scelta dell’Accademia del Cinema carioca per la corsa nella categoria del Miglior Film Internazionale
Accordi già chiusi per USA e Regno Unito, Oceania, parte dell’Europa e Medioriente, Africa francofona e Indonesia. In corso i negoziati per America Latina e Scandinavia