Istituto Luce Cinecittà in collaborazione con il settimanale Vanity Fair, festeggia alla Mostra di Venezia l’80° compleanno di Douglas Kirkland, famoso fotografo che ha fatto del cinema e delle intramontabili star il tema principale dei suoi celebri scatti. La mostra “Douglas Kirkland: A Life in Pictures” coprodotta da Istituto Luce Cinecittà e Vanity Fair, sarà inaugurata il 29 agosto, con un vernissage previsto alle ore 20, per poi rimanere aperta gratuitamente a turisti e ai veneziani dal 30 agosto al 6 settembre, dalle ore 10 alle ore 18, presso il Telecom Italia Future Centre, di Campo San Salvador in San Marco.
La mostra-evento è un omaggio per celebrare gli 80 anni dell’artista di origine canadese, ed esporrà le 88 foto più significative della carriera di Kirkland, con i ritratti delle stelle del panorama hollywoodiano e italiano, suddivise in due aree espositive: 58 immagini dedicate alle star internazionali tra le quali Marilyn Monroe, Marlene Dietrich, Brigitte Bardot, Warren Beatty, Salma Hayek, Nicole Kidman, John Lennon, Susan Sarandon, Elizabeth Taylor e Raquel Welch e tante altre, comporranno un suggestivo percorso espositivo nei due affascinanti chiostri del complesso monumentale dell’ex-Convento di San Salvador. Nel Refettorio affrescato saranno disposte 30 fotografie di attori italiani, tra i quali Monica Bellucci, Raoul Bova, Pierfrancesco Favino, Isabella Ferrari, Beppe Fiorello, Giovanna Mezzogiorno, Laura Morante, ritratti nell’interpretazione di film culto italiani di cui, nella stessa sala, verranno proiettati alcuni estratti – La dolce vita, Il gattopardo, La ciociara, Pane, amore e fantasia.
Un ricco red carpet inaugurato da Roberto Cicutto e Rodrigo Cipriani, rispettivamente AD e presidente di Istituto Luce Cinecittà, e dal direttore di Vanity Fair Luca Dini, vedrà sfilare alcuni protagonisti del cinema italiano: Pierfrancesco Favino, Giuseppe Fiorello, Vittoria Puccini, Luisa Ranieri, Alba Rohrwacher, per i quali Shiseido curerà il make-up e Roberto Coin, nota azienda italiana di gioielleria, firmerà i preziosi gioielli indossati. Un cocktail firmato Moët&Chandon alla presenza di attori protagonisti degli scatti, nella splendida cornice del Telecom Italia Future Centre, presenterà le specialità dello chef AEG, Alessandro Del Degan, del ristorante La Tana di Asiago nonché premio “Giovane dell’anno” assegnatogli dalla Guida dei Ristoranti d’Italia de l’Espresso 2014. Partner dell’evento anche A’alcantara, che ha realizzato in esclusiva per gli ospiti eleganti shopping bag limited edition firmate A’alcantara personalizzate con l’immagine della copertina del libro “A Life in Pictures” della collezione fotografica di Kirkland, che grazie alla sensorialità del materiale saranno il cadeaux prezioso della serata.
Douglas Kirkland, nato a Toronto, è stato uno dei principali fotografi di Life Magazine, tra gli Anni ‘60 e ‘70, con indimenticabili servizi dedicati al mondo della moda e dello spettacolo: leggendario il suo servizio fotografico realizzato nel 1961 per la rivista Look Magazine, dove Kirkland, appena ventiquattrenne, immortalò la divina Marilyn Monroe a letto avvolta solo da lenzuola bianche, trasformandola nell’icona del cinema più sexy di tutti i tempi. Le sue foto sono esposte in tutto il mondo, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti prestigiosi, a livello internazionale. Già nel 2008, Vanity Fair gli aveva dedicato una retrospettiva presso la Triennale di Milano.
L’omaggio a Douglas Kirkland prevede anche, al mattino, un torneo di golf che si terrà presso il Circolo Golf di Venezia Lido, denominato Star-Am, per la presenza delle star che faranno da “porta fortuna” ad ognuna delle nove squadre, dove nove celebri scatti di Kirkland, uno posizionato su ogni buca – Cher, Farraw Fawcett, Angelina Jolie, Grace Jones, Ann Margret, Robert Mitchum, Marilyn Monroe, Jack Nicholson e John Travolta – faranno da sfondo scenografico alla competizione. Ogni squadra sarà capitanata da un attore del cinema italiano tra i quali Luisa Ranieri, madrina del Festival, Maria Grazia Cucinotta, Giuseppe Fiorello, Alba Rohrwacher e Luca Zingaretti. Partner della competizione sono: Shiseido, AEG e Veuve Clicquot.
"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"
"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"
“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima
I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre