A Roma domani 15 aprile dalle 20.30 al Nuovo Cinema Aquila, è prevista la serata finale di “Ricomincio da cinque“, il concorso di cortometraggi, promosso nello scorso autunno in occasione del passaggio dalla pellicola al digitale, con l’intento di raccogliere opere che rappresentino vita, memorie e trasformazioni urbanistico-architettoniche e antropologico-culturali del territorio dell’attuale Municipio Roma V, nella nuova delimitazione territoriale che accorpa gli ex Municipi VI e VII.
Nel corso della serata evento verranno proiettati i 7 cortometraggi finalisti e proclamato dalla giuria di esperti il vincitore del concorso. Protagonisti dei corti molti dei luoghi che hanno ispirato grandi autori del cinema italiano come Pasolini, Rossellini, Monicelli.
Sono previsti gli interventi “Sul cinema analogico” a cura di Marco Maria Gazzano, docente dell’Università degli Studi di Roma Tre, e di Vinz di “Resistenza Analogica” dedicati al passaggio dalla pellicola alla proiezione digitale nelle sale cinematografiche.
In programma inoltre la proiezione di una piccola selezione di lavori provenienti da “Analogica”, festival dedicato alla tecnologia analogica – film, fotografia, musica – che ogni anno presenta un autore di opere super8 o 16mm e una rassegna di cortometraggi inviati da tutto il mondo.
Al via le iscrizioni dell'iniziativa lanciata da WGI e APA, un'opportunità di incontro e dialogo tra autori e produttori in cerca di nuove storie da proporre al pubblico
Il vincitore avrà questa volta la possibilità di andare al San Sebastian International Film Festival, che avrà luogo dal 20 al 28 settembre 2024
Dal 19 agosto al 9 settembre saranno assegnate tre residenze per i creativi europei del cinema con la possibilità di lavorare in uno spazio di coworking nell’antico Borgo Castello della Città di Gorizia
La decima edizione del concorso è dedicata a Marina Panarese, scomparsa due anni fa, attivista per i diritti dei migranti e operatrice sociale